Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] fondamentali della storia del basso Impero, la sua «fisionomia», trovano precisa definizione nel regno Costantino rilesse in una prospettiva cristiana; a unire i due segni sarebbe stato un comune riferimento al numero quattro, e all’idea di un nesso ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] del suo stesso esilio, secondo due linee fondamentali: la misura dell’esilio, presa da Costantino in uno scatto di collera, sarebbe stata prodromi della diffusione territoriale verso sud, in direzione delregno di Aksum. A ciò si deve aggiungere che ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] rappresenta una componente fondamentale dell'identità biografica di problemi posti dall'attività espansionistica delRegno longobardo e dei Ducati di , su suggerimento della regina Teodolinda che era stata spesso esortata in tal senso dal papa. L ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] la città è inglobata in uno Stato), sia il carattere associativo (perché tuttavia la struttura fondamentaledel modello che siamo pp. 347-370.
Bordone, R., La società cittadina delRegno d'Italia. Formazione e sviluppo delle caratteristiche urbane nei ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] presso Marcovaldo di Anweiler, che era stato un deciso sostenitore di Enrico VI (morto nel 1197), nel tentativo di mediare tra le fazioni che si erano costituite per la reggenza delRegno di Sicilia e l'educazione del futuro Federico II: Gualtieri di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] proclamazione delRegno d’Italia, si poteva avvertire che in quel regno neonato ci sarebbe stato spazio assai 7 opere sociali e 375 membri.
Sono tre i valori evangelici fondamentali che l’Esercito della salvezza mette in luce e diffonde intorno a ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] stata rimodellata su un’immagine di Massenzio, si veda O. Hekster, The City of Rome in Late Imperial Ideology. The Tetrarchs, Maxentius and Constantine, in Mediterraneo Antico, 2 (1999), pp. 717-748, in partic. 738. In generale sull’arte delregno ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] come problema politico interno allo Stato italiano. Il governo delRegno d’Italia era infatti ritenuto , il ministro degli Interni Crispi interrogò il consiglio di Stato sulla fondamentalità o meno della legge delle guarentigie. In risposta ottenne ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] , fin dagli esordi del suo regno, e si articola intorno all’imperativo fondamentale di restaurare i confini al re la salvaguardia dei cristiani, insinuando che coloro che ne sono stati i persecutori ne hanno tratto danno e collera divina44; e che, ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] alla rappresentazione di Costantino offerta da Vogt, come testo fondamentale per una formazione accademica. Non c’è poi da delregno di Costantino77. Una sezione del congresso federale degli storici tedeschi riunitosi nel 2006 a Costanza è stata ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...