BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] maggioranze. E fu quella del "biennio caldo" una stagione parlamentare ricca di novità, con lo "statuto dei lavoratori" e l'ordinamento regionale, che rafforzavano la logica degli "altri luoghi" di sbocco politico, mentre sul terreno della politica ...
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Le regioni italiane nella geografia economica europea
Gianfranco Viesti
Patrizia Luongo
Questo lavoro ha per obiettivo un’analisi del livello di sviluppo economico e della struttura dell’economia delle [...] -Sud si collocano fra il minimo di 61 per la Calabria e il massimo di 84 per l’Abruzzo. Guardando ai nuovi Stati membri, l’Austria ha redditi regionali fra il 123 dell’Est (con la punta di 163 per Vienna), 110 dell’Ovest e 91 per il Sud. Così il ...
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Fisionomia elettorale delle regioni italiane
Piergiorgio Corbetta
Gianluca Passarelli
«Se v’è in Italia un ente sociale che si chiama provincia di Pisa o di Cremona, v’è anche un altro ente più grande [...] fra i due risultati elettorali. Utilizzando la media ponderata (per dimensione della regione) degli indici di dissimilarità regionali è stato calcolato un indice di dissimilarità nazionale fra elezioni per la Camera dei deputati ed elezioni per l ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Galeazzo, Pisa e Ladislao avevano definitivamente consacrato la trasformazione della città da una Repubblica cittadina a uno Statoregionale la cui azione politica poteva ora estendersi attraverso tutta l'Italia fino a stringere rapporti con i grandi ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] giornale si propose di andare al di là dei confini regionali, poiché, come scriveva Bottero, direttore del quotidiano dal 1861 cura di G. Sabbatucci e V. Vidotto, 2° vol., Il nuovo Stato e la società civile. 1861-1887, Laterza, Roma-Bari 1995, pp. ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] . Inizialmente basata a Quebec City, in Canada, nel 1951 la sua sede è stata trasferita a Roma, dove a tutt’oggi si trova. I suoi uffici regionali sono invece dislocati nei cinque continenti.
La struttura dell’Organizzazione prevede una Conferenza ...
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Ambiente e istituzioni internazionali
Bernd Von Droste
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Mechtild Rössler
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Anja Von Rosenstiel
(UNESCO, [...] una funzione di forum nel quale si possano confrontare le esperienze nazionali, regionali e infraregionali.
Oltre a un riesame delle modalità di attuazione di Agenda 21 è stata anche mossa una critica, e cioè che "l'attuale sistema delle Nazioni ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e che non sarà peraltro scevro da una sua angustia regionale. Il disagio annonario aveva già provocato tumulti in quasi (5 marzo), il C. presentò una mozione per porre in stato d'accusa il ministero; pochi giorni dopo intervenne di nuovo a chiedere ...
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Le biblioteche tra conservazione e rinnovamento
Antonella Agnoli
Esistono due Italie per quanto riguarda l’economia, la politica e anche la cultura. Se nel complesso del territorio nazionale le biblioteche [...] ). Il loro lavoro ha determinato un effettivo sviluppo quando, come nel caso della Lombardia, è stato «accompagnato, oltre che da una concreta azione regionale di supporto, per esempio nel settore edilizio, anche da una capacità degli enti locali di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’imprenditoria femminile nell’Italia unita
Adriana Castagnoli
L’introduzione della variabile di ‘genere’ nella business history ha contribuito a una nuova narrazione della figura dell’imprenditore. [...] Industrie femminili italiane erano organizzate in 24 comitati regionali, oltre che in numerosi sottocomitati, sparsi Italia, la legge che impone le quote di genere nei CdA è stata approvata nel 2011, ma sui suoi esiti si devono ancora raccogliere ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...