Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] e di velleità inconsuete anche per i suoi leaders.
Nella concreta realtà della vita italiana l'integrazione delle componenti regionali è stata, infatti, assai forte: più forte di quanto non appaia. In quasi un secolo e mezzo di unità viaggi e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] (e molto potrebbe restare per sempre ignoto) sulle differenze regionali e sul grado e modo in cui la pratica medica ; per questo motivo dal Medioevo fino al Settecento Teodorico è stato considerato un suo plagiario, il che è solo parzialmente vero ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , del 15 luglio 1904, a tutti i comitati regionali, diocesani e parrocchiali, nella quale, mentre si riaffermavano non sia in grado di operare per ottenere lo scopo che pur gli è stato prefisso da chi lo ha ideato e voluto?». ARSI., Ibidem, fasc. 1160 ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] della popolarità del calcio, sopravvivono tuttora alcuni regionalismi, talora ironicamente esibiti dalla stampa, designanti è nato con un handicap (mentale o motorio) o ne è stato colpito nel corso della vita di praticare uno sport, anche a livello ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] di Giorgio Chittolini - Giovanni Miccoli, Torino 1986, pp. 99-146, in partic. p. 146.
25. Giorgio Chittolini, Statiregionali e istituzioni ecclesiastiche nell'Italia centrosettentrionale del Quattrocento, ibid., pp. 147-193, in partic. p. 149.
26 ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] , pp. 26-50; Id., La dedizione di Brescia a Milano (1421) e a Venezia (1427): città suddite e distretto nello statoregionale, in Stato, società e giustizia nella Repubblica veneta (sec. XV-XVIII), a cura di Gaetano Cozzi, I - II, Roma 1981-1985: II ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] gli 88 licenziamenti per rappresaglia alla Fiat e i fatti di piazza Statuto — per un totale di 39 giorni e 150 milioni di ore , p. 67.
283. Dalla lettera di Bruno Filippini, segretario regionale della Filcea, inviata a «La Nuova Venezia» del 29 agosto ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] tra il 1645 e il 1650, fu dotata infatti nel 1662 di uno statuto regio, e pur non ricevendo sovvenzioni dal re Carlo II, il suo scientifico all'età dei lumi, in: Monti Lucretili: parco regionale naturale. Invito alla lettura del territorio, a cura di ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] un'eclissi di più di un ventennio la teoria funzionalistica è stata ripresa negli anni ottanta da vari autori tra i quali i Berkeley, Cal., 1949 (tr. it.: Pianificazione regionale e partecipazione democratica: il caso della Tennessee Valley ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] che, nei secoli in esame, appaiono talvolta esorbitanti dalle coordinate geograficoculturali delle rispettive architetture regionali, nei cui termini sono state per lo più inquadrate. Oltre a riflettere il gusto di costruttori e finanziatori e a ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...