L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] esclusivamente in lingua latina), ordinata su base regionale, cfr. Th. Grünewald, Constantinus Maximus Roma 2006, pp. 269-280.
70 I testi delle 32 iscrizioni latine sono stati attinti dall’Epigraphik-Datenbank (EDCS), a cura di M. Clauss, W. Slaby ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] di qualche decennio fa. La abitavano sia giudei, di cui è stata trovata una sinagoga affrescata, sia cristiani, che si servivano di espressamente dall’imperatore, che cerca una rappresentanza regionale.
Secondo Atanasio, al tempo del concilio di ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] C., solo tre mesi dopo la sua a Eburacum (York). Erano stati i pretoriani e i militari di Roma, presto sostenuti dalla plebe urbana dal 326 d.C. fu indirizzata ai prefetti del pretorio regionali.
Costantino, le città e la società italica
L’Italia ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] in Italia nel Medioevo (a cura di G. Rossetti), Bologna 1977, pp. 153-174.
Chittolini, G., La formazione dello Statoregionale e le istituzioni del contado (secc. XIV-XV), Torino 1979.
Chittolini, G., La città europea tra Medioevo e Rinascimento, in ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Chiese a diffusione nazionale, 8 a diffusione regionale, 8 locali (alcune di grandi dimensioni), G. Gangale, Revival, Milano 1929, p. 57. Questo scritto di Gangale è stato ristampato a Palermo nel 1991, con una nota di Alberto Cavaglion.
26 G. Spini ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] tutte le grazie ch’ella ti chiede […].Ti prego per il re e lo stato, affinché tu lo regga e santifichi»5.
Il dolore e la colpa, il pentimento di riferimento, mentre aumentano gli ex voto nei santuari regionali o locali.
Del resto, c’è assai poco di ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] tra l'esperienza del fascismo e la tirannide di cui Federico II sarebbe stato un eloquente esempio (ibid., pp. 8 s.), il libro di Pepe studiosi intenti in ricerche storico-culturali a carattere regionale e locale a superare i limiti dell'antiquaria ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] marcia su Roma, II, pp. 317-362; S. Rotelli, Il regionalismo di Luigi Sturzo, II, pp. 593-612; D. Secco Suardo, cura di F. Malgeri, Brescia 1969, p. 63.
21 L. Sturzo, Chiesa e Stato, cit., p. 168.
22 L. Sturzo, Il partito popolare italiano, cit., I, ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] località un Covo. Forrest era il Grande Stregone, e il suo Stato era formato da dieci Geni; ogni Regno aveva un Grande Dragone hakka. Questi gruppi, divisi non solo dall'appartenenza regionale ma soprattutto da costumi e lingue diversi, sono comunità ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] e poi in volume dopo la morte di Kawākibī. Recentemente è stata rinvenuta la copia di un'edizione in volume datata 1316 egira ( tradizione di esistenza separata e neanche di autonomia regionale. Perfino i nomi rivelano la loro artificiosità: Giordano ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...