Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] forza retorica la visione generale di un rapporto tra Chiesa e Stato regolato dalla libertà: «Santo padre, il potere temporale non una struttura piramidale di comitati parrocchiali, diocesani e regionali (cui spesso si fecero aderire realtà locali già ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] i cardinali residenziali e i presidenti delle conferenze episcopali regionali, appariva un istituto debole e non era in m’hanno rinnovato i saluti e gli auguri. Li ho benedetti. È stata una cosa bellissima, m’ha confortato e commosso. Ne sia lode al ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] C. Ghisalberti, Storia costituzionale d’Italia 1848-1994, Laterza, Roma-Bari 2002.
S. Jacini, La riforma dello Stato e il problema regionale, a cura di F. Traniello, Morcelliana, Brescia 1968.
M.E. Lanciotti, La riforma impossibile. Idee, discussioni ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] . Riprendere una azione formativa per il clero, sia a livello regionale, sia a livello nazionale. Gli ho detto che questa del Vittima di un infarto in seguito alla riunione notturna in Segreteria di Stato, dopo il primo attacco tra il 1° e il 2 marzo ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] ‘testi viventi’: sono soggetti a continui adattamenti regionali e locali non solo successivi, ma anche contemporanei vescovi. Essa afferma che la persona scelta dal clero e dal popolo è stata scelta da Dio. Si chiede a Dio che effonda «ora la potenza ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] ancora rumorosa falange dei sostenitori delle vecchie dinastie regionali.
Per il resto, papa Pecci non si discostava , Lecce 1998, pp. 95 segg.
15 A.C. Jemolo, Chiesa e stato negli ultimi cento anni, Torino 1963.
16 G. Talamo, La formazione politica ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] si strutturano in base a criteri variabili nelle diverse realtà regionali a seconda delle diverse provenienze etniche e nazionali, ma soprattutto in funzione dell'influenza di alcuni Stati e di alcune reti musulmane internazionali, che forniscono i ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] mondo, fino a calcare il prato della Casa Bianca, ed è stato un capo militare, capace di usare anche il terrorismo, talvolta anche palestinesi e israeliani, i progetti per la cooperazione regionale arabo-israeliana, le questioni del rimpatrio dei ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] per le persecuzioni, a prescindere dalla peculiare situazione regionale di cui si è detto, che appare diversa controllati da quest’ultimo, in cui l’editto di Galerio era stato applicato in misura molto limitata. Con la battaglia di Campus ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] parte della comunità nazionale contro i fautori di separatismi regionali e contro il pericolo di una perdita di identità culturale uso è descritto nel d.p.r. 9 ottobre 2000 ed è stato issato per la prima volta sul Quirinale il 4 novembre 2000. Si ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...