Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] democrazie popolari.
In epoca contemporanea il sistema bicamerale appare (in qualche modo) funzionante solo negli Stati federali, o in quelli a forte decentramento regionale ove, mediante la seconda camera, viene assicurata la rappresentanza degli ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] della Direzione e, pochi mesi dopo, fu nominato segretario regionale in Sicilia.
Nell’aprile 1953 assunse l’incarico di di lotta che non fosse di massa. I fatti di piazza Statuto aprirono però la crisi, già latente per le differenze teoriche e ...
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PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] collegio di religiosi e di laici che coadiuvava il vescovo Martino (Archivio di Stato di Pistoia, Taona, 1044 agosto 6 e 1044 settembre 6) ed ebbe consentì, infatti, una collaborazione su scala regionale che favorì l’allargamento delle relazioni, dei ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] a Pio X un indirizzo accompagnato da uno schema di statuto circa i rapporti fra i democratici cristiani e la presidenza del Comitato regionale che, se fosse stato accettato, avrebbe segnato la fine del movimento democratico cristiano autonomo ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] Nel 1896 intervenne nel dibattito apertosi sul tema dell'ordinamento regionale, dopo che, il 5 aprile, il presidente del I-III, Roma 1979, ad ind.; L. D'Angelo, Lotte popolari e Stato nell'Italia umbertina. La crisi del 1898, Roma 1979, pp. 85, 202; ...
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PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] . Mentre Saluzzo aveva inteso rilanciare, all’indomani della restaurazione dei Savoia, una tradizione ‘regionale’, che riconosceva al francese uno statuto privilegiato e che ruotava intorno alle imprese della dinastia, Pinelli voleva invece rendere ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] . Proprio muovendo dall'analisi di questo contesto regionale maturò il convincimento che in Italia il socialismo essere riassorbito nell'alveo istituzionale e che la minaccia del colpo di Stato potesse essere sventata. Ma il 31 ott. 1922 egli stesso ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] Lega democratica nazionale, nata allo scopo - così recitava il suo statuto - "di influire sull'azione pubblica dei cattolici e del dirigere il settimanale La Nuova Battaglia, organo regionale del partito. Fece parte della Consulta nazionale e ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] dic. 1945 - 5 genn. 1946).
Questo si pronunciò contro ogni ipotesi di organizzazione federalista dello Stato, ma a favore di un'ampia autonomia regionale per la Sicilia e la Sardegna, allo scopo di porre fine allo sfruttamento di tipo semicoloniale e ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] necessaria per l’introduzione dell’ordinamento regionale; la scelta voleva essere anche Altri cento nonni della Repubblica, Milano 2003, pp. 148-149; Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Le biografie dei magistrati (1861-1948), a cura di G ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...