Esploratore britannico (Cropton, Yorkshire, 1789 - Torquay 1857). Col padre, che era baleniere, toccò (1806), a N delle Spitsbergen, la lat. 81º 30′ N, la più alta fino ad allora raggiunta. Esplorò in [...] porta il suo nome, all'entrata del quale nel 1924 è stato fondato il centro di Scoresbysund (550 ab. circa), sede di una stazionemeteorologica. Viaggiò in seguito in America (1846) e in Australia (1853). Pubblicò diverse relazioni dei suoi viaggi. ...
Leggi Tutto
CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] tecnica locale (studio delle esigenze e caratteristiche delle diverse specie di vitigni coltivati; fondazione di una stazionemeteorologica), il C. associava l'attività teorica illustrata dagli Annali di viticultura ed enologia italiana (Milano 1873 ...
Leggi Tutto
LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] In una torre di Castelvecchio egli allestì una stazionemeteorologica e raccolse i dati di un anno, che fu anche molto aggiornato su vari argomenti di fisica, idrodinamica, meteorologia; di tali discipline acquisì una sicura padronanza, scoprì nuovi ...
Leggi Tutto
EMANUELLI, Pio
Giuseppe Monaco
Nacque a Roma il 3 nov. 1889 da Antonio e da Luisa D'Orazi. Sin da ragazzo dimostrò uno spiccato interesse per l'astronomia, tanto da inviare le proprie osservazioni dell'eclissi [...] -37), pp. 81-103.
Dal 1940, richiamato sotto le armi con il grado di maggiore del genio aeronautico, diresse la stazionemeteorologica di Vigna di Valle (presso Bracciano), ma non abbandonò gli studi e l'insegnamento, anzi tenne un corso di storia ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] . d. vulc. ital., III[1876], pp. 5-42; Il microfono nella meteorologia endogena. Studi ed esperienze, ibid., V [1878], pp. 99-120).
Nel e sosteneva pubblicamente che l'impianto di una stazione di rilevamento sull'isola avrebbe forse potuto prevedere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Paolo Stanislao Occhialini
Pasquale Tucci
Studioso dei raggi cosmici, Occhialini svolse la sua prima attività di ricerca a Cambridge, dove collaborò con Patrick Maynard Stuart Blackett (1897-1974) [...] sulle montagne di Itatiaya, dove visse in una capanna meteorologica e si guadagnò da vivere facendo la guida alpina. materia. Essa fu confermata dalle misure di César Lattes nella stazione ad alta quota di Chacaltaya in Bolivia. Il primo mesone ...
Leggi Tutto
FABRIS, Cesare
Vittorio Cantù-
Nacque a Follina, presso Vittorio Veneto (prov. Treviso), il 16 maggio 1885 da Pietro e da Elena Modenese; compì gli studi liceali al "Marco Polo" di Venezia, dando già [...] appena citati. Il F. prese subito servizio alla Stazione aerologica-principale di Vigna di Valle, situata sul ciglio eseguiti a Bengasi nel maggio-giugno 1912, ibid. 1913; Corso di meteorologia e aerologia, Roma 1913, che forse fu il primo del genere ...
Leggi Tutto
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
meteorologico
meteorològico agg. [dal gr. μετεωρολογικός] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la meteorologia, cioè i fenomeni che si verificano nell’atmosfera e le loro variazioni: osservazioni, misurazioni m.; condizioni, vicende, perturbazioni...