Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] ma anche da sottolineare che «il movimento delle merci che salirà allora ad altezze insperate (attraverso la Stazionemarittima e quella ferroviaria di Mestre)» non avrebbe recato giovamento solamente agli operatori portuali, ma avrebbe avvantaggiato ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] per permettere un facile e diretto collegamento, via strada, per il traffico pesante, tra il nuovo porto industriale e la Stazionemarittima(42). Ma ormai i camion con le merci non andavano e venivano veloci solo da Venezia, ma pure da Padova perché ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] di diversa provenienza nel porto di Zante, può dirci qualcosa circa l'importanza dell'isola come stazionemarittima: vi si nominano "nave venetiane; nave ragusee, francese, spagnolle et altri forestieri; schirazi venetiani, candiotti, corfiotti ...
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La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] nella seconda metà del secolo scorso con il deposito di materiali risultanti dagli scavi per la costruzione della Stazionemarittima e viene destinata a deposito carbonifero, poi petrolifero. Ospita fin dagli inizi degli anni Dieci alcune strutture ...
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L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] 3.682 m e largo 20. Il terminale di arrivo venne dislocato tra il Canal Grande nella zona di S. Chiara e la Stazionemarittima, «quasi ad inserire l’automobile tra il treno e la nave»(74). Si trattava di un piazzale di circa 30.000 mq comprendente ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] della Strada Nova (1867-1871), del bacino Orseolo (1868-1869), di campo S. Paternian (poi Manin, 1869-1875 e successivi), della Stazionemarittima (dal 1868-1870 in poi), di interventi a S. Simeon piccolo, a S. Rocco, a Ca’ Foscari; poco dopo di via ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] al porto austriaco di Trieste dopo l’apertura del canale di Suez. Dal 1880, anno dell’entrata in funzione della nuova stazionemarittima, al 1906, quando il porto di Venezia raggiunse il livello di secondo porto in Italia dopo quello di Genova, le ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] della chiesa e con accesso diretto a un pontile d'imbarco. Esso si può considerare la più antica stazionemarittima ancora esistente, nella quale convergevano i pellegrini diretti in Terra Santa (Mannoni, 1994).Uno dei molti ospizi giovanniti ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] intraprese allo scopo di studiare gli organismi del mare, e a partire dagli anni Settanta furono fondate le stazionimarittime, che si sarebbero rivelate siti di ricerca particolarmente produttivi per la biologia in generale e per l'embriologia ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] all’estremità occidentale del Canal Grande. Donde l’aperto favore di Luzzatti per la costruzione del «nuovo porto» (o stazionemarittima), i cui lavori iniziano nel 1869 per concludersi nel 1880 (ma l’apertura all’esercizio riguarderà solo il già ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
marittimo
marìttimo agg. e s. m. [dal lat. maritĭmus, der. di mare «mare»]. – 1. agg. Di mare, che ha relazione col mare; è sinon. di marino, ma d’uso più ristretto, limitato quasi soltanto alle espressioni seguenti: a. Che è sul mare o presso...