RADIODIFFUSIONE (App. II, 11, p. 656; III, 11, p. 564)
Andrea Cuturi
Guido Lari
Le note che seguono si riferiscono alla r. sonora: per la r. televisiva v. televisione, in questa Appendice.
L'avvenire [...] metriche ci si avvale della diffusione per onda diretta spaziale e l'area di servizio (dove sono presenti di cui due in MA e MF e uno solo in MF. Alcune stazioni si staccano dalla rete in certe ore per trasmettere programmi locali.
Negli Stati Uniti ...
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LONDRA
Anna Bordoni
Heleni Porfyriou
(XXI, p. 448; App. II, I, p. 230; IV, I, p. 358)
La capitale del Regno Unito, con gli attuali 6.775.000 ab., costituisce una delle prime città d'Europa e tra i [...] of Britain (1989). In precedenza, la ricerca di una continuità spaziale e storica aveva contraddistinto il piano di J. Q. Terry per del concorso per i 50 ha da riconvertire alle spalle delle due stazioni di King's Cross e St. Pancras. Ma le esigenze ...
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Per la storia e le esperienze che ne contraddistinguono l'evoluzione, e insieme per la sua etimologia, il termine allestimento si presta a una notevole ambiguità e confusione d'uso soprattutto in epoca [...] da Pitti Immagine e ospitate a partire dal 2000 presso la Stazione Leopolda di Firenze, da Uniforme del gruppo A12 (2001) a sono caricati di prospettive ideologiche inedite dove la simulazione spaziale si è fatta contenuto e al tempo stesso messaggio, ...
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MOBILITA IN AREE URBANE
Agostino Nuzzolo
MOBILITÀ IN AREE URBANE. - Evoluzione del modello generale di mobilità nelle aree urbane. I modi di trasporto innovativi. Car sharing. Bike sharing. Ride sharing [...] nuovi tipi di servizi di trasporto pubblico a chiamata; forte integrazione spaziale e temporale tra i diversi modi di trasporto pubblico, e tra da una densa rete di piste ciclabili e stazioni di prelievo e consegna distanziate in media di circa ...
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Vetro
Paolo Mazzoldi
La ricerca di base e tecnologica nel settore del v. ha mostrato un forte sviluppo, con particolare riguardo alle nanotecnologie, ai dispositivi per la fotonica, per la sensoristica, [...] atomici di carbonio sono collegati in una forma geometrica spaziale simile a quella di una palla. Tali sistemi, . Hreglich, G. Zangiacomi, Il vetro e le nanotecnologie, in Rivista della stazione sperimentale del vetro, 2003, 6, pp. 5-17.
G. Scarinci, ...
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PECHINO
Anna Irene Del Monaco
La città. Le architetture. Bibliografia
La città. – Il nome romanizzato Peking (in italiano Pechino) da tempo è stato sostituito nell’uso con Beijing, traslitterazione [...] con continuità una fondamentale ricerca per il Piano di sviluppo spaziale, urbano e rurale della regione della Grande P. ( nel 1949. In particolare, lungo il secondo anello, la stazione Xizhimen (2001-06, studio AREP) caratterizza il nodo nord- ...
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TELESCOPIO
Giuseppe Cesare Perola
(XXXIII, p. 437; App. II, II, p. 964)
Telescopio spaziale. − L'Hubble Space Telescope (HST; fig. 1) è un osservatorio spaziale per astronomia ottica e ultravioletta, [...] ,4 m di diametro. È stato costruito sotto gli auspici delle agenzie spaziali statunitense NASA ed europea ESA, e il suo lancio su un'orbita di 25.
Le comunicazioni fra lo HST e la stazione terrestre avvengono attraverso i due satelliti posti su orbita ...
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ZEVI, Bruno
Ruggero Lenci
(App. III, II, p. 1146)
Architetto, storico e critico italiano dell'architettura. Ha insegnato nella facoltà di Architettura dell'università di Roma ''La Sapienza'' fino al [...] monumentalista e razionalclassicista e sostituendola con l'impegno spaziale e volumetrico organico, che era presente in (1954); Progetto per il Ponte Garibaldi, Roma (1955); Stazione ferroviaria di Napoli (1955); Biblioteca Luigi Einaudi a Dogliani ...
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Architetto tedesco, nato il 30 marzo 1813 a Burk (Franconia centrale), morto il 4 dicembre 1872 a Werneck (Franconia meridionale). Fu allievo dell'accademia di Monaco (1828), poi aiuto di F. Gärtner, col [...] -43 costruì il palazzo comunale di Fürth, nel 1847-49 la stazione principale di Monaco, in stile romanico, specialmente notevole per l'abilità gli stili storici ma che pure dà un senso di grandiosità spaziale, il cui effetto è vivo ancor oggi. Il B. ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] riserva alla c. di Abydos, una delle principali stazioni di dogana bizantine sull'Ellesponto, attiva dal sec. della fine del sec. 12°, la stretta integrazione funzionale e spaziale tra mercato e Grande moschea e il sistema di giardini interni ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
spaziale
agg. [der. di spazio]. – 1. Dello spazio, che è o si determina nello spazio, che riguarda lo spazio: distribuzione s., di oggetti, la loro distribuzione nello spazio; geometria s., geometria dello spazio, contrapp. a geometria piana;...