Geografia
La disciplina che studia le relazioni che si possono stabilire, sulla base di modelli teorici, tra l’insieme finito di coordinate di punti e quello di grandezze misurabili; affronta poi le problematiche [...] : dati due punti d’appoggio A e B noti, si fa stazione in uno di essi e con orientamento all’altro, si misura la direzione al punto ‘nuovo’ P e la sua distanza (spaziale) dalla stazione (fig. 2A); la misura dell’angolo zenitale consente la riduzione ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] o al loro colore, ma lasciano inalterata la percezione spaziale. Invece le lesioni del lobo parietale posteriore, stazione terminale del sistema dorsale, alterano la percezione di relazioni spaziali, per es. la capacità di giudicare quale di due ...
Leggi Tutto
Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] intensità, localizzazione spaziale; 2) SII, integrazione sensoriale dolorifica-tattile-visiva, attenzione spaziale; 3) del dolore neurogenico centrale, a livello di una stazione più rostrale. Questi interventi sono comunque ancora indicati nei ...
Leggi Tutto
Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] introdotto, non deve essere confuso con il campo recettivo delle cellule delle stazioni visive. Esso vuole richiamare soltanto una somiglianza di proprietà spaziali e funzionali, in particolare con il campo recettivo delle cellule gangliari retiniche ...
Leggi Tutto
Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] dimostrata l'importanza dell'emisfero destro quando la prova ha un carattere spaziale (v. Benton e altri, 1973; v. De Renzi e altri la chiusura degli occhi, l'incapacità di mantenere la stazione eretta, il rilassamento dei muscoli - sono epifenomeni ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] di altrettante regioni idrofobiche e che si organizza spazialmente nella membrana in modo da costituire una particella i gangli della base. In sostanza, il talamo è una stazione di smistamento per indirizzare segnali sensoriali e di altra natura sia ...
Leggi Tutto
Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] tipo aspaziale, di ciò in cui si imbatte nel mondo spaziale.
Sono tre le acquisizioni decisive alle quali perviene in tal capacità; non trattandosi assolutamente di capacità somatiche (come la stazione eretta e simili), sarà consentito l'uso di tale ...
Leggi Tutto
MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] fine del primo anno di vita, la stazione eretta e la deambulazione, si possono schematizzare Trattato di neurologia riabilitativa, vol. I, Roma 1985.
Formica, M. M., Spazialità e handicap, in Trattato di neurologia riabilitativa (a cura di M. M. ...
Leggi Tutto
Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] note, due tipi di miofilamenti, i loro rapporti spaziali e le loro connessioni, e di prospettare valide ipotesi il riflesso da trazione: risulterebbe che per mantenere la stazione eretta sarebbe necessaria una lieve attività muscolare, non soltanto ...
Leggi Tutto
Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] facilitare delle prolungate scariche di impulsi verso quelle stazioni centrali che ne hanno bisogno per mantenersi reattive. a cadere. Nell'era presente il volo e i viaggi spaziali hanno conferito nuova attualità a questo campo.
Bibliografia.
Adrian, ...
Leggi Tutto
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
spaziale
agg. [der. di spazio]. – 1. Dello spazio, che è o si determina nello spazio, che riguarda lo spazio: distribuzione s., di oggetti, la loro distribuzione nello spazio; geometria s., geometria dello spazio, contrapp. a geometria piana;...