stechiometria Parte della chimica che studia le proporzioni secondo le quali gli elementi si combinano per formare i composti e le quantità di elementi o di composti che prendono parte a una reazione chimica [...] per ciascuna sostanza il numero di moli che prendono parte alla reazione stessa; più esattamente, i coefficienti stechiometrici hanno un significato relativo, in quanto indicano il numero di moli dei vari composti che intervengono nella reazione ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] normale di Pisa. Vi rimase tuttavia solo fino al 1957, quando fu congedato a causa di un voto troppo basso all’esame di stechiometria. Passò quindi all’Università degli studi di Roma, dove si laureò a pieni voti in fisica nel 1964.
La sua tesi di ...
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Parte della meccanica che studia fenomeni di moto, in relazione alla costituzione materiale dei corpi interessati al movimento e alle grandezze (energia cinetica, momenti cinetici ecc.) a essi relative. [...] dove A, B, sono le specie reagenti, M,N, i prodotti di reazione e a,b, m,n… i loro coefficienti stechiometrici. Se la miscela dei diversi componenti non si trova in condizioni di equilibrio termodinamico, le loro concentrazioni variano nel tempo, pur ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] prima che Joseph-Louis Proust (1754-1826) formulasse questa legge, Jeremias Benjamin Richter (1762-1807) aveva coniato il termine 'stechiometria'. Nei suoi esperimenti Richter trovò che i pesi di acidi differenti in grado di saturare un dato peso di ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] . In primo luogo la possibilità di sintetizzare molecole stabili contenenti un numero limitato di atomi metallici, di stechiometria definita, e di poterle depositare su appositi substrati che abbiano pori di dimensioni nanometriche. In secondo è ...
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SEMICONDUTTORI
Daniele SETTE
Mario BERTOLOTTI
Generalità. - La definizione più antica, implicita nel nome stesso, identifica i s. come quei materiali che hanno una conducibilità elettrica intermedia [...] Si, una piccola quantità d'impurità che sostituisca uno degli atomi del composto nella molecola. Anche la non-stechiometria del composto può influenzare il suo comportamento elettrico.
c) Cristalli ionici. Nei cristalli ionici si può avere conduzione ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] 1/2 mole di O2, di una mole di NADH (ridotto) e anche di un grammoione H+, come richiesto dalla stechiometria.
Anche le flavine sono utilizzate come composti di accumulo dell'energia riducente: esse derivano dalla vitamina B2 o riboflavina, le cui ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] maggiore semplicità nella pratica né una maggiore chiarezza sulle ipotesi assunte. Mentre fu possibile formulare le regole della stechiometria in termini di pesi equivalenti, fu molto più difficile spiegare l'isomeria, un fenomeno che invece appariva ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] , sono antiferromagnetici e isolanti. Quando essi vengono 'drogati', attraverso ioni Cu3+ inseriti alterando la stechiometria degli strati inerti che fungono da 'serbatoio', i portatori di carica risultanti diventano superconduttivi, raggiungendo ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] di saturazione fra acidi e basi, nella quale era definito e sviluppato un nuovo campo di studi, chiamato 'stechiometria'. Richter determinava le differenti quantità di una base necessarie a saturare una data quantità degli acidi allora conosciuti (e ...
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stechiometria
stechiometrìa s. f. [comp. del gr. στοιχεῖον «elemento» e -metria]. – Termine con cui originariamente si indicava la parte della chimica che s’interessa delle leggi secondo le quali gli elementi si uniscono per formare i varî...
stechiometrico
stechiomètrico agg. [der. di stechiometria] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con la stechiometria: calcoli s.; coefficienti s., di una reazione tra le sostanze A, B, C, D scritta nella forma aA+bB →s cC+dD, sono i numeri a,...