LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] p. 83).
Rimane altresì da verificare l'identificazione del L. con lo StefanoLamberti notaio, già defunto nel 1548, di cui si fa menzione in quello stesso anno nel Libro d'oro della nobiltà bresciana a proposito dell'iscrizione all'estimo civico di ...
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BERETTA, Ludovico
Adriano Peroni
Nato nel 1518 (secondo altri nel 1512) a Brescia, risulta tra il 1543 e il 1547 attivo nel commercio dei legnami a Condino in Val Giudicarie, dove diveniva parroco suo [...] interventi urbanistici, il B. nonriuscì a liberarsi mai dal linguaggio decorativo che gli proponeva la tradizione locale di StefanoLamberti e di Antonio Medaglia, e che egli anzi svigorì, tranne quei rari casi, in cui indubbiamente gli vennero ...
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OLIVIERI, Maffeo
Vito Zani
OLIVIERI, Maffeo. – Nacque nel 1484, come si desume dalla polizza d’estimo del 1534 del Comune di Brescia, ove l’«intaliatore» fu registrato cinquantenne, abitante nel quartiere [...] ’artista – la citata polizza d’estimo del 1534 – Stefano Fenaroli (1877) sottaceva la sola qualifica di intagliatore ivi dipendere anche dal confronto col più colto collega bresciano StefanoLamberti (a cui era in precedenza riferita la statua di ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] le migliori manifestazioni della scultura e della decorazione plastica bresciane coeve, in particolare con la produzione di StefanoLamberti, riconoscendo in Gian Francesco il maggiore esponente dei Dalle Croci, protagonista di un vero rinnovamento ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] in Atti del V Convegno nazionale di storia dell’architettura. Perugia… 1948, Roma 1957, pp. 355 s., 363 s.; C. Boselli, StefanoLamberti a Brescia..., in Arte lombarda, VII (1962), 1, pp. 23 s.; N. Tartaglia, in Storia di Brescia, II, La dominazione ...
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CASTELLI (da Castello, de Castellis, Castello), Agostino
Camillo Boselli
Ingegnere militare e architetto, figlio di Nicolò e, secondo alcuni atti notarili, nobile, nacque con ogni probabilità a Brescia [...] derivatigli dalla sua carica di architetto della città: è questa la causa della nomina ad architetto della città di StefanoLamberti, avvenuta il giorno il giugno 1530. Nel 1532 gli organi di governo della Serenissima decidevano di mandare il C ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] inedite di Galileo Galilei, Francesco Redi, Pier Salvetti, Marco Lamberti e di Antonio Malatesta, a cura di G. Piccini, s.; F. Ruspoli, Poesie con altre edite ed inedite commentate da Stefano Rosselli, a cura di C. Arlia, Livorno 1882, pp. LXI- ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] commutata nell'ergastolo per trent'anni nell'isola di Santo Stefano, donde nel maggio 1825 venne trasferito a Napoli e italiano, II (1932), pp. 3-13; Id., Sui rapporti fra M. A. e G. Lamberti, ibid. ,pp. 23-28; M. Ziino e G. Gabrieli, Lettere di M. A. ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] di questi, come P. Sterbini, considerati quasi traditori della causa rivoluzionaria; entrato nel Comitato misto, promosso da G. Lamberti e G. Ricciardi, dei patrioti non aderenti alla Giovine Italia, fu lo stesso designato da Mazzini, fra molte ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] da compagni di fede quali F. Campanella e G. Lamberti o addirittura da persone a lui care, come Polissena Contributi alla storia della sua vita, Roma 1950, II, pp. 223 ss.; A. De Stefano, Lettere di N. F. a R. Pilo, 2 voll., Palermo 1956-1961; L ...
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ingellato
p. pass. e agg. (iron.) Con i capelli intrisi di gel. ◆ Le idee di [Sebastien] Frey frullano sotto una criniera sbiondita e ingellata che ha già fatto moda. Alla Buffon? Sbagliato. Arrota la erre e i concetti: «Sono già tre anni...