Cèlio (lat. Caelius) Uno dei colli di Roma; il nome sarebbe derivato, secondo gli antichi, da Cele Vibenna, condottiero etrusco, che lo avrebbe occupato al tempo dei Tarquinî. Fece parte del Settimonzio, [...] si stabilì il titulus Byzantis, intorno alla sepoltura dei martiri Giovanni e Paolo, uccisi e sepolti nella loro casa nel sec. 9° sec., fu poi alterata a più riprese. S. Stefano Rotondo, dalla pianta assai complessa di croce iscritta entro un ...
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Nome con cui è noto il pittore Pietro di Giovanni Buonaccorsi (Firenze 1501 - Roma 1547). Allievo di Raffaello nell'impresa delle Logge Vaticane, fu in seguito pittore di corte di A. Doria a Genova e di [...] Michelangelo e Sebastiano del Piombo: la Pietà (1517-18, S. Stefano del Cacco), la Deposizione (1520 circa, già S. Maria sopra Rosso (monocromo, Uffizi). Di nuovo a Roma, decorò con Giovanni da Udine la Sala dei Pontefici nell'appartamento Borgia, in ...
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Soprannome del pittore Tommaso di Cristoforo Fini (Panicale in Valdelsa 1383 - Firenze 1440). Allievo e aiuto di Ghiberti alla prima porta del Battistero di Firenze (Vasari), s'iscrisse all'Arte dei medici [...] (1423, Brema, Kunsthalle); gli affreschi per S. Stefano a Empoli terminati nel 1424 (rimangono sinopie e frammenti a Todi. A Castiglione Olona M. affrescò con Storie di s. Giovanni il Battistero, con scene della Vita di Maria la collegiata (1435 ...
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Figlio (n. 1265 circa - m. tra il 1348 e il 1350) del senatore Giovanni; senatore nel 1292, provocò nel maggio 1297 l'aperta rottura con Bonifacio VIII, avversario della sua famiglia, assalendone e trafugandone [...] e fu vicario di Roberto d'Angiò; nominato senatore di Roma da Giovanni XXII, si oppose a Ludovico il Bavaro che era sostenuto invece suoi, compiuta da Cola di Rienzo. Tra i figli, oltre a Stefano il Giovane, senatore di Roma nel 1332 e nel 1342, che ...
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Ingegnere e industriale italiano (Campo San Martino 1852 - Milano 1918), cugino di Vincenzo Stefano. Fondò (1886) a Milano la società industriale che porta il suo nome, ben presto specializzatasi soprattutto [...] nella costruzione di locomotive e materiale ferrofilotramviario. La Società B. ebbe stabilimenti a Milano (Sesto San Giovanni), Brescia, Venezia, Roma; si estese molto, specialmente durante la prima e la seconda guerra mondiale, con la creazione di ...
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Pittore (n. Verona circa 1488 - m. dopo il 1562). La sua arte mostra dipendenza da Francesco Morone più che da suo fratello Giovan Francesco. Unici dipinti firmati e datati sono una Madonna tra i ss. Stefano [...] a Verona; ma certamente suoi sono anche alcuni affreschi in S. Maria in Organo (Arcangeli Michele e Raffaele, Ritratto di fra Giovanni). Fece poi i disegni di tutte le antichità di Verona per il trattato di Torello Saraina De origine et amplitudine ...
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Sultano ottomano (1359-1403), figlio di Murād I. Successe al padre, in età di trent'anni, sul campo di battaglia di Kossovo, e riprese la vigorosa spinta conquistatrice, in Europa e in Asia, che gli valse [...] "). In Europa invase l'Ungheria e la Serbia, occupò Salonicco, e costrinse a tributo re Stefano Dušan e lo stesso imperatore bizantino (dapprima Giovanni VII, poi Manuele II Paleologo). In Anatolia gli emirati di Aydin, Sarukhān e Menteshe furono ...
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Pittore (n. San Severino Marche 1374 - m. prima del 1420), esponente, insieme al fratello Iacopo, del gotico cortese nelle Marche. Il trittico con il Matrimonio mistico di s. Caterina (San Severino, Pinacoteca), [...] e lombarda; l'affresco Madonna col Bambino, martirio di s. Stefano e s. Ginesio (1406, San Ginesio, Collegiata), firmato da caratterizzano alcune parti della decorazione dell'oratorio di S. Giovanni a Urbino (Crocifissione e Storie del Battista), l' ...
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Famiglia patrizia veneziana, sin dal sec. 11º partecipò alla vita pubblica di Venezia, alla quale diede, con continuità singolare, quattro dogi, ventisei procuratori di San Marco, e altri uomini politici, [...] , riconosciutole (1890) dal governo italiano. Ancora fiorenti i rami M. di San Polo, M. in Canonica, M. dei Santi apostoli; estinti quelli dei M. Santo Stefano, dei M. San Tomà, dei M. dei Santi Giovanni e Paolo, e dei M. di San Polo sul Ponte. ...
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Pittore polacco (Cracovia 1838 - ivi 1893). Studiò a Cracovia, a Monaco e a Vienna (1858-60). Si dedicò soprattutto alla pittura storica, seguendo le formule comuni del genere (Stefano Báthory dopo la [...] vittoria di Pskov, 1866, Varsavia, Museo Nazionale; Giovanni III Sobieski sotto Vienna nel 1683, Pinacoteca Vaticana). L'intento patriottico dei soggetti elevò la sua pittura all'importanza di un grande fatto nazionale. Eseguì anche ritratti e decorò ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...