MEDICI, Isabella
Elisabetta Mori
de’. – Nacque a Firenze il 31 ag. 1542, terzogenita di Cosimo I duca di Firenze, e di Eleonora di Toledo.
Sin dall’età di cinque anni fu avviata allo studio delle lettere [...] della Croce di Giesù Christo…(Firenze 1561) dichiarò di averla scelta non solo perché «fra l di Firenze (Arch. di Stato di Firenze, Mss., 165); Memorie fiorentine…compilate da Francesco Settimanni, nobile fiorentino e cavaliere di Santo Stefano ...
Leggi Tutto
ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] titolo di S. Pudenziana, ora attribuito ai fanatici seguaci di Arnaldo, fu la causa perché il papa colpisse di interdetto Revue des questions historiques, XXXV(1884), pp. 52-114; A. De Stefano, A. da Brescia e i suoi tempi, Roma 1921 (ristampato in ...
Leggi Tutto
TOSCHI, Paolo
Alessandra Avanzini
TOSCHI, Paolo (Paolo Stanislao Francesco). – Nacque a Parma il 6 giugno del 1788, da Luigi, cassiere delle Poste, e da Anna Maria Brest, di origini tedesche, entrambi [...] Martini. Di diversa natura, ma ugualmente aspro, lo scontro che oppose Toschi al conte Stefano Sanvitale e ai suoi tentativi di dare e costituirono una costante preoccupazione, anche perché Paolo, alla morte di Isac, si prese carico del mantenimento ...
Leggi Tutto
TORREFRANCA, Fausto Acanfora
Pier Paolo De Martino
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883 da Angelo Carollo Acanfora e Marianna Sansone di Torrefranca, terzo di quattro [...] prendendo lezioni di armonia e contrappunto da Ettore Lena, vicedirettore dell’Accademia Stefano Tempia di Torino. melodramma. «È necessario proclamare che l’Opera non può essere, perché non è mai stata, l’ideale della cultura musicale nazionale» (p ...
Leggi Tutto
MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] 1603 propose istanza presso l'Ordine dei cavalieri di S. Stefano per essere riconosciuto titolare dei diritti della di forze extraumane. D'altra parte, la trilogia è una miniera di interessanti riferimenti storici, finora poco utilizzati, perché ...
Leggi Tutto
MORETTI, Cristoforo
Gianluca Zanelli
MORETTI, Cristoforo. – Figlio di Giacomo, nacque a Cremona verosimilmente intorno al terzo decennio del XV secolo.
Il suo nome compare per la prima volta nel 1451 [...] a Raimondo degli Scaranasii e Beltramino Carrerio perché «si termini ogni dritto che rimanesse per Vincenzo Foppa e a Battista Montorfano, per gli affreschi diStefano de’ Fedeli nel castello di Milano (Beltrami, 1884; Malaguzzi Valeri, 1902, p. ...
Leggi Tutto
CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] Stefano nell'agosto 1881, per intraprendere la carriera di primo attore e amoroso nella sua compagnia, a Pitigliano. Furono anni di privazioni era amareggiato perché si sentiva messo in disparte; frattanto preparava febbrilmente la parte di don ...
Leggi Tutto
GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] con una lettera commendatizia diStefano Báthory (datata da Varsavia il 12 marzo di quell'anno), proponendosi alla di Enrico di Valois).
Pur volendo assolvere l'autore dall'accusa di plagio, è difficile definire originale la Descriptio del G., perché ...
Leggi Tutto
BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] perché "punto d'arrivo più purificato, anche stilisticamente", della sua ricerca poetica ma perché quella "esperienza di contemplazione di opere citate, ricordiamo: per la narrativa, Giornate diStefano, Padova 1943; per la saggistica, Torquato e ...
Leggi Tutto
IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] perché egli stesso, con atto 9 sett. 1796 del notaio A. Mantica di Milano, incaricò l'abate F. Zinanni di alienare la tenuta di . della Parrocchia di S. Fedele, Liber baptismatum, II (1646-1766) della soppressa parrocchia di S. Stefano in Nosigia, ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...