ROSSI, Paolo
Stefano Poggi
– Nacque a Urbino il 30 dicembre 1923 da Mario e da Emilia Monti, entrambi originari di Città di Castello.
I trasferimenti del padre (1875-1947) – professore di italiano [...] – anche chi avversava una organica relazione tra storia e riflessione filosofica perché convinto che ciò rappresentasse un pericolo esiziale per la dignità stessa di quest’ultima. In Un altro presente. Saggi sulla storia della filosofia (Bologna ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] visite pastorali: si hanno notizie e atti di quelle svolte nel duomo di Milano nel giugno del 1489, a S. Stefano in Brolio nel marzo 1492, alla pieve di Gorgonzola ed alla chiesa di Sant'Andrea di Melzo nell'agosto del 1493. Emise provvedimenti ...
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VERLA, Francesco
Andrea Polati
– Nacque in una data compresa tra il 1470 e il 1474 da tale Bernardino, un calzolaio originario di Villaverla, vicino a Vicenza, mentre della madre non si conosce il nome.
Queste [...] 4 febbraio 1503, che prorogava il termine di una lite giudiziaria perché in quel momento il pittore si trovava a di essere sostituito da un’altra opera. Acquistato dall’antiquario fiorentino Stefano Bardini, è oggi in deposito nella villa medicea di ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] signore: essendosi, per esempio, lamentata la famiglia dei signori di Lonate perché l'A., con l'abate di Precipiano, gli Spinola di Arquata ed i nobili Ratti, aveva cercato di toglierle il territorio di Vignole, il duca intervenne, invitando l'A. a ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] , cui probabilmente avrebbe rinunziato: ciò che spiega perché le fonti ordinariamente tacciono la sede. La congettura Diplomaticus Cavensis, a cura di M. Morcaldi, M. Schiani, S. De Stefano, VII, Milano 1888, pp. 183-185. Di A. parlano tutte le opere ...
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ROMAGNANO, Antonio (Antonio da Romagnano) – Nacque probabilmente attorno al 1410; il padre si chiamava Giacomo da Romagnano, mentre si ignorano il nome della madre e il luogo di nascita.
Nella prima metà [...] morte: S. Pietro in Gessate in caso di morte a Milano, la cattedrale di Torino – nella cappella dei ss. Stefano e Caterina, di giuspatronato Romagnano, di fronte alle tombe dei consanguinei vescovi di primo Quattrocento, Aimone e Ludovico – in caso ...
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PODESTA, Carla Dora
Enrico Lancia
PODESTÀ, Carla Dora (Rossana). – Nacque il 20 giugno 1934 a Zliten, un piccolo centro a pochi chilometri da Tripoli, allora dominio italiano, da Americo e da Germana [...] sullo schermo per dedicarsi ai figli, ma anche perché insoddisfatta dei ruoli stereotipati che le venivano offerti. quello televisivo particolarmente.
Il maggiore, Stefano, si è dimostrato valente regista di produzioni e fiction televisive, tra cui ...
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LIUTPRANDO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, figlio del duca di Benevento Gisulfo (II) e di Scauniperga; è ignoto l'anno della sua nascita, presumibilmente da collocare intorno alla metà degli [...] diplomatico riavvicinamento al papa, allora Stefano II, e successivamente l'avvio di trattative con l'arnolfingio Pipino III sempre la partita con lui. Le ipotesi, perché tali rimangono in assenza di prove documentarie sicure, vedono L. esiliato nel ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] : il Moschetti (1908) suppone a Merlara nel Padovano, perché risulta che il D. nel 1564 vi possedeva dei terreni 1908, pp. 169 s., s. v. Arzere, S. dall'; A. Moschetti, La Scuola di S. Rocco, in Padova, IV (1930), 1, pp. 23, 65; A. Venturi, Storia ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] e prodotto dall'industria cinematografica romana Cines diStefano Pittaluga; la canzone omonima fu non soltanto vinse il primo posto. Queste furono le sue ultime composizioni note perché in seguito si occupò solo delle sue case editrici.
Il B. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...