CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] nel 1530, rettore della pieve di S. Giorgio di Samoggia dal 30 apr. 1534 e di quella di S. Stefanodi Pontecchio dal giugno 1540 nonché possessore di altri benefici minori nella diocesi di Bologna, canonico della cattedrale di Maiorca fino al 1534 ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] non vi si poté recare perché gravemente malato e ottenne dal papa Urbano V, il 16 dic. 1362, di potere invece leggere le Sentenze in per il gran numero di altari de requie, nel dicembre 1389 privò del beneficio il prete Stefanodi Ravello, il quale ...
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MARTINELLI, Vincenzio (Vincenzo)
Carla Sodini
Nacque a Montecatini il 1° maggio 1702. Il padre, Matteo di Vincenzio di Matteo, esercitava la professione legale e, per diversi anni – almeno fino al 1720 [...] misure prese da Francesco Stefanodi Lorena contro la massoneria, dopo la bolla In eminenti apostolatus specula di Clemente XII (28 apr sottoscrittori che garantissero anticipatamente le spese di stampa, ma anche perché il M. fu subito accusato d ...
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TRIVULZIO (Gallio Trivulzio), Antonio Tolomeo
Cinzia Cremonini
TRIVULZIO (Gallio Trivulzio), Antonio Tolomeo. – Nato a Milano il 22 maggio 1692, secondogenito di Lucrezia Borromeo (1670-1715) e di Antonio [...] Stefanodi Lorena granduca di Toscana: grandi festeggiamenti furono organizzati dalle autorità cittadine e Trivulzio cercò di incontrare l’arciduchessa nei pressi di – non si sa se perché attratto dall’idea di inserirsi più chiaramente nelle dinamiche ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] di Roma, tanto che sperò di ottenere la carica di gran maestro dei cavalieri di Rodi, ritenuta vacante a Roma perché occupata da Filiberto di 137 s.; P. Ceoldo, Mem. della chiesa ed abbazia di S. Stefanodi Carrara, Venezia 1802, p. 199; F. S. Dondi ...
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VENTIMIGLIA, Antonino
Rossella Cancila
– Nacque a Palermo nel 1642 da Lorenzo, barone di Gratteri e di Santo Stefanodi Bivona, successivamente investito del titolo di conte di Prades (1661), e da Maria [...] di barone di Gratteri e di Santo Stefanodi Bivona, e che fu anche primo principe di Belmonte maritali nomine di Ninfa Ventimiglia.
Il fratello Carlo, conte di Prades, maestro di campo e governatore diperché diffidava del nunzio apostolico di Madrid ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] nell’omonimo discendente di un altro ramo della famiglia isolana, il 'piovan' don Stefanodi Niccolò di Antonio Patrizi (morto lo convocarono per processarlo, ma egli rifiutò di presentarsi al presule «perché non lo conosce per superiore». Il processo ...
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ORLANDINI, Giuseppe Maria
Francesco Giuntini
ORLANDINI, Giuseppe Maria. – Nacque a Firenze il 4 aprile 1676, figlio di Andrea e di Virginia Lombardi.
Per molto tempo ritenuto erroneamente bolognese, [...] dramma omonimo di Pasqualigo.
Nel 1730 Scipione Maffei lo invitò a Verona e lo ospitò in casa propria perché musicasse il anche l’altra di maestro di cappella a corte. La carica gli fu riconfermata dal nuovo granduca Francesco Stefanodi Lorena, dopo ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefanodi Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] Iacopa, e quattro maschi, Ghislardo, Antonio, Bartolomeo e Stefano. Di essi l'ultimo morì in tenera età, mentre Ghislardo Fecero tuttavia pressione sugli organi di governo perché sollecitassero la liberazione di Annibale.
Tre ambasciatori vennero ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] il passaggio della Toscana a Francesco Stefanodi Lorena, il G. fu scelto dal Senato fiorentino per indirizzare un discorso di saluto al principe M. Beauvau di Craon, capo della Reggenza toscana. Membro del Consiglio di reggenza, e dal 1739 anche del ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...