CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] 1159, forse perché ammalato.
Le fonti coeve tra l’altro lasciano aperto il problema di quale posizione di una causa che vedeva contrapposti il monastero di S. Vincenzo di Le Mans e l’abbazia di S. Stefanodi Fontenay per la proprietà della chiesa di ...
Leggi Tutto
PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] di garantire la fedeltà della casata già comitale, titolare di quegli ambiti signorili, tanto più pericolosa perché ), S. Savino nel Valdarno e prima del 1113 S. Stefanodi Cintoia, sulle ultime propaggini orientali del Monte Pisano.
Pietro promosse ...
Leggi Tutto
CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefanodì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] e contro il C. stesso. Egli accusò gli inquisitori di aver percepito 20 luigi per la sua scarcerazione. Nonostante la debolezza dell'accusa manifestamente infondata, considerata l'esiguità della somma, ma soprattutto perché essa colpiva uomini la cui ...
Leggi Tutto
PRETI, Girolamo
Roberta Ferro
PRETI, Girolamo. – Nacque a Bologna nel 1582 da Alessandro, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, di illustre ma decaduta famiglia cittadina; non si ha alcuna notizia sulla [...] e volle inutilmente cercare l’appoggio di Preti, oltre che di Achillini e di Fulvio Testi. Ne resta traccia in una lettera del 26 novembre 1613, interessante perché vi si leggono le richieste di solidarietà di Carli poggiare su due presunti oltraggi ...
Leggi Tutto
ALGISIO da Rosciate
Amelia Caldara
Nacque a Bergamo sulla fine del sec. XII dalla nobile famiglia Rosciati o da Rosciate ed era figlio di Recuperato, che fu console di giustizia in Bergamo nel 1191.
Il [...] l'abito nel convento di S. Stefanodi Bergamo, e ben presto per il suo merito fu promosso superiore di molti conventi ed - perché assolvesse alcuni ecclesiastici, che erano stati scomunicati da Innocenzo IV per non aver pagato certe somme di denaro ...
Leggi Tutto
ZACCHIA, Ezechia
di Antonio
Alessandro Nesi
da Vezzano. – Nacque sul finire del Quattrocento quasi certamente a Vezzano (La Spezia); del padre si conosce solo il nome, mentre della madre non si ha [...] è l’Ascensione in S. Salvatore a Lucca (1561).
Altre opere di soggetto sacro ma di cronologia non precisabile sono le tavole con i Ss. Antonio Abate e Stefanodi S. Michele a Matraia (Lucca), la S. Petronilla del Museo della cattedrale e quella ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI (Franchetti, Franciotto) Nicolao (Niccolò,Nicolas)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca, probabilmente nel 1493, da Stefanodi Gian Piero e da Angela di Battista di Poggio.
La famiglia [...] di Francia, perché, riferendosi ad avvenimenti occorsi nel 1573, La Popelinière, storico delle guerre di religione in Francia, parla di . Foreign series of the reign of Elizabeth, 1572-1574, a cura di A.J. Crosby, London 1876, pp. 403, 415, 425 ss ...
Leggi Tutto
CONCUBLET (Conclubet, Concubletto), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel feudo paterno di Arena, in Calabria, agli inizi del sec. XVII, da Francesco marchese di Arena e da Felicia Caracciolo. [...] un luogo di ricerca in cui tutti si sentissero liberi ed eguali, ed ecco perché in essa si raccolsero studiosi di varia provenienza riprese la sua attività col Di Capua dal 1683 al 1695 ed infine col giureconsulto StefanodiStefano dal 1735 al 1773; ...
Leggi Tutto
STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque quasi certamente a Roma prima del 1218, anno nel quale suo padre, Stefanodi Rainerio, risulta ormai defunto, e da una donna di nome Ninfa. Può senza dubbio [...] Gaetano, Stefano, Bertoldo, Giovanni, Paolo e Gentile) e due femmine (di cui si conosce solo il nome di una, Costanza le sentenze da lui emanate in qualità di rettore provinciale furono annullate perché, a quanto pare, quando le aveva pronunziate ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] de Meulhon (all'epoca capitano generale della Riviera di Levante) egli ottenne la dedizione delle terre di Falcinello, Castelnuovo, Santo Stefanodi Magra e Sarzana e, ai primi di settembre, ricevette in consegna dal Boucicaut - previo esborso ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...