BARTOLOMEO di Trento
Angelico Ferrua
Scarse notizie e per lo più autobiografiche si hanno di questo scrittore domenicano, nato con ogni probabilità a Trento nei primi anni del sec. XIII da genitori [...] .3 di studi a Bologna: a proposito di quest'ultimo la testimonianza di B. è preziosa perché permette di, accertare la presenza di Pietro di Beauvais, Iacopo di Varazze, Pietro Calò, Stefanodi BesanQon, Stefanodi Bourbon, Tommaso di Cantimpré ...
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CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] e genealogica nella storia fiorentina di questi tempi" (p. 84), perché gli risultavano ben quattro di Firenzuola.
La fedeltà ai Medici della famiglia è dimostrata anche dalla carriera politica di Nero diStefanodi Alessandro, cugino di Alessandro di ...
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DOLCI, Agnese (Agnesa)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlia del pittore Carlo e di Teresa Bucherelli, nacque il 14 sett. 1659 (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo , Libri dei battesimi, 1658-59, femmine, [...] Stefanodi Carlo Baci (Bacci); ciò avvenne certamente prima del 1685 poiché il marito è ricordato nel testamento del padre di opera di Carlo, della D. e di Agata, ma la partecipazione della seconda figlia appare difficile da accettare anche perché il ...
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CIBURRI, Ottaviano
Francesco F. Mancini
Figlio dei pittore perugino Polidoro diStefanodi Polidoro, se ne ignorano le date di nascita e di mòrte, né è possibile identificarne le opere. Stimato pittore, [...] L'opera, che è identificabile con la Visitazione sutavola, oggi conservata nella cappella Vibi di questa stessa chiesa, non fornisce tuttavia, perché eseguita in prevalenza da Polidoro, alcun elemento utile per la definizione del linguaggio pittorico ...
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ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1525, figlio di Giovanni Battista. Fu stimato il più esatto e perfetto organaro del suo tempo ed è, insieme con il figlio Costanzo, il più [...] 'opera sua e la cura perché, dopo la sua partenza, l'organo non fosse "manegiato da persona indegna di tale opera". Nel 1570 l Collegiata (SS. Pietro Paolo e S. Stefano) di Bellinzona (1584-86).
Per l'organo di Asola, solo nel 1597 (venticinque anni ...
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ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] di Celestino III, che lo scomunicò (1192).
La data precisa di questa scomunica non si può determinare con esattezza, perché incarcerato (Anagni, fine agosto 1215).
Dopo essere stato a S. Stefanodi Portarivi, ad Anagni e poi a Lariano, A. ottenne ( ...
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CENCI, Roffredo
Paola Supino Martini
Figlio di Giovanni, è ricordato per la prima volta nelle fonti a proposito della sua nomina senatoriale che cadde in un momento particolarmente critico nella storia [...] C. fece parte anche della commissione arbitrale, accanto a Stefanodi Romano Carzoli, Giovanni di Bartolomeo e Pietro iudices primicerii: fu riconosciuto il diritto del pontefice di nominare i senatori e, successivamente, per evitare nuovi disordini ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] gli indirizzava la Romanus pontifex (16 ott. 1301), in cui sosteneva che la corona di quel regno dipendeva dalla Sede apostolica, perché a suo tempo il re Stefano gliel'aveva offerta "cum omni eius iure ac potestate"; vietava che Ladislao si dicesse ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ; il monastero di Renatus probabilmente sull'Esquilino (Dialogi, IV, 13), uno verosimilmente intitolato a S. Stefano presso S. Pietro il rapporto con l'invio di una piccola chiave contenente il ferro delle catene di s. Pietro, perché "ciò che legò il ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Le due tavole, firmate, ma senza l'indicazione del luogo di origine dell'autore, perché, come si è detto, dipinte a Firenze, sono datate costrinsero il pittore a portarsi a Pieve Santo Stefano, poi nuovamente a Sansepolcro, dove riuscì a condurre ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...