DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] 1576 e, di nuovo, Basileae 1590) del giovane patrizio Stefano Tiepolo di Benedetto nonché dei "raitri", Cosi, il 28 dicembre, "ogni giorno" reclamano perché non "sodisfatti delli crediti" di loro spettanza), nell'incitare Enrico IV in tal senso. La ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Tra le teste ideali, quelle di più alta qualità sono certamente a Sibiu (Todoran Ciungan) e in S. Stefano a Venezia (Markham Schulz, Apollonia. Quest'ultima era esclusa dall'asse ereditario perché sposata con una ricca dote all'orefice Gianantonio, ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] il Breve aveva tributato al papa Stefano II quando si era recato in Francia, cioè il servizio di briglia e staffa per aiutare il giuramento dei grandi franchi, perché li approvasse, cosa che il papa fece, sottoscrivendoli di propria mano.
Dopo l'805 ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] , che nel 1266 aveva conquistato il Regno di Sicilia, concluse un'alleanza militare con il re Stefano d'Ungheria, fu stabilito tra l'altro re dopo la sua morte il principe Venceslao di Boemia, e perciò si opponevano a Caroberto, il quale solo in ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] caso raro, non hanno portato a risultati convincenti, perché la conoscenza delle loro opere prima dell'arrivo a Mellon Collection della National Gallery di Washington apparve per la prima volta nel 1884, quando Stefano Bardini lo comprò a Napoli. ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] così a trovare sotto la guida e nell'ambiente dei più alti finanzieri di Roma, insieme con l'amico Stefano Ghinuccio.
Il momento in cui il C. si trasferì a Roma fu particolarmente felice, perché fu in quegli anni che Alessandro VI preferì i senesi ai ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] alla sua canizie: vv. 12-16), sia perché indubbiamente il giovane esule ebbe una raffinata educazione a campagne al seguito di Massimiliano.
Il M. era a Firenze il 3 ag. 1489 (data di una lettera di Alessandro Farnese a Stefano d’Aquila con i ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] forse l’incarico non fu accettato perché il M. era ancora impegnato in alcune committenze a Bologna.
A distanza di circa un anno, il 10 con la Vergine, s. Stefano e s. Giovanni Battista, destinata alla chiesa di S. Stefano a Casalmaggiore (Dresda, ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] Corno Colonna, figlio diStefano Dal Corno, nato a Salò (Brescia) nel 1600 c. (nell'atto di registrazione del testamento, più che l'opere del sig. Colonna portano seco gli elogi" (Il perché musicale, p. 28). Del tutto singolare, poi, è il fatto che ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] ". Mai pubblicate, ebbero circolazione molto ristretta, perché svolgevano un discorso in codice, rivolto a pp. V-LXIII; G. De Stefano, Della vita e delle opere di G. Gravina. Discorso, Napoli 1870; A.C. Casetti, La vita e le opere di G.V. G., in Nuova ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...