Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] economisti) che persino i terreni meno fertili possono fruttare una rendita, perché bisogna tener conto anche del margine intensivo, cioè della differente produttività di successivi capitali impiegati nella stessa terra. Si può astrarre dallo studio ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] VI Cantacuzeno, alla fine del 1354, e la morte del re di Serbia Stefano Duśan, il 10 dic. 1355, posero fine alle speranze suscitate dai loro progetti di avvicinamento, e addirittura di unione, con la Chiesa cattolica, coltivati dai due sovrani in ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] di Casalmaggiore, La Vergine col Bambino, i ss. Stefano e Giovanni Battista. Sono del 1816 la Morte di Socrate, per casa Manini di , Bibl. civica, Mss., MMB, 898, n. 57) perché restasse nella scuola come modello didattico e insieme omaggio al maestro ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] Stefano Mauroceno, della comunità di S. Giorgio in Alga, e a Gabriele Conduhner, ormai vescovo di Siena, di immettere il veneziano Giacomo di Tommaso Riza nel possesso del priorato camaldolese di nota nei dettagli, anche perché non si risolse in ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] museo è stato anche luogo di formazione per nuove generazioni di studiosi (Maria Ines Aliverti, Stefano Geraci, Andrea Mancini, Mirella a tappeto, molteplicità di competenze. E, oltre a queste, il valore della scontentezza, perché lo studio fu ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] e banchieri. Era tuttavia evidente che la Terni restava in vita solo perché se ne impediva il fallimento con la creazione di moneta da parte degli istituti di emissione in un momento congiunturale difficile che vedeva esplodere la crisi edilizia ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] , specialmente perché le tarsie sono oggi per lo più datate ante 1476 (a favore di una collaborazione di Pontelli: palazzo della Cancelleria), nipote di Sisto IV, la cui prima notizia secondo il Diario della città di Roma diStefano Infessura (1890, p ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] tendenze basse ed elevate; perché il bello e il brutto 169 s., 188-194, 196, 213 ss.; C. De Stefano-F. L. Oddo, Storiadella Sicilia dal 1860 al 1910, ., 156, 159; G. C. Marino, Partiti e lotte di, classe in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] , apparentemente privo di progettualità perché incompatibile con le conoscenze e le dotazioni di laboratorio: né D., Carlo Flamigni, Luigi Lombardi Vallauri, Giovanna Melandri, Stefano Rodotà, Ersilio Tonini. Milano 1998; R. Levi Montalcini, Elogio ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] , e la S. Barbara della vicentina chiesa di S. Stefano; poco dopo, il Concerto di flauti (inv. 1656)e l'Ebbrezza di Sileno (inv. 339) del Kunsthistoriches Museum di Vienna con il Sileno ebbro del Museo civico di Udine (inv. 478), le più precoci ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...