BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] tempi fu Stefano a dedicarsi maggiormente all'attività della società e fu sua l'idea di promuovere un congresso che lo paventavano facile preda della tutela governativa), e perché - per ragioni di ordine finanziario - non fu mai possibile dar vita ad ...
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CICALA, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Difamiglia sarzanege, nacque, pare a Lerici, verso il 1600 dal nobile Antonio, che richiese, anche per il figlio, fede di nobiltà al Senato genovese il [...] per ottenere il riconoscimento di nobiltà, che venne accordato a lui e al fratello Giovan Stefano solo nel 1628. Nel cattiva luce come cittadino sospetto, perché manteneva relazioni con fiorentini. Era accusato di essèrsi recato a Pisa, insieme ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...