FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] ma per il momento senza successo.
Dopo avere appreso della morte di Clemente VIII, avvenuta il 3 marzo 1605, il F. chiese di tornare a Roma, perché intuiva che le sue possibilità di ascesa erano compromesse dal cambiamento al vertice della Curia. Il ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] ) o ai suoi stessi compagni (ad esempio, l'epigramma, p. 142, indirizzato ai giovani del Collegio Germanico, perché celebrino la vittoria di Lepanto). Nell'ambiente romano il C. produsse la maggior parte dei suoi carmi, trascurando o addirittura ...
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Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] Come si è formato? La risposta a queste domande è complessa perché il papa, il capo della Chiesa cattolica romana, è diventato esarcato di Ravenna), in precedenza sottratti dai Longobardi ai Bizantini, furono donati da Pipino a papa Stefano II. ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] imperatore Rodolfo II, perché nella persona del M. si nominò un prelato assolutamente privo di esperienza diplomatica. Fiandre e la riconciliazione tra l'imperatore e il re di Polonia, Stefano Báthory.
Con la morte del padre nel novembre 1578 il ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] polacca. Fu dunque nominato segretario dei Memoriali, una delle cariche prelatizie più importanti, perché implicava la gestione di una parte cospicua del flusso di corrispondenza indirizzata al pontefice.
L’evoluzione dei rapporti tra la S. Sede e l ...
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GIACCARDO, Timoteo Maria (al secolo Giuseppe)
Gianfranco Maggi
Nacque il 13 giugno 1896 a Narzole, in provincia di Cuneo, da Stefano e Maria Gagna, in una famiglia di mezzadri che lavorava nella piana [...] vocazione del G. al sacerdozio, adoperandosi anche per risolvere i problemi economici che si posero alla famiglia perché potesse frequentare il seminario di Alba; quando il G. vi fece il suo ingresso, nell'ottobre 1908, Alberione iniziava, in quello ...
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ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] 1155 a Benevento da Aschettino, il cancelliere di Guglielmo I, scomparve tragicamente il predecessore di E. in quella sede, l'arcivescovo Pietro, ucciso perché sospettato di essere un sostenitore del nuovo re di Sicilia; e solo dopo il concordato del ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] in Scozia. In Francia doveva eliminare le conseguenze di uno scísma, perché quattro province, nel 1524, avevano scelto un proprio nel terzo fu rappresentato dal suo confratello Giovanni Stefano Facini. Nelle difficili controversie sul diritto divino ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] , anche perché temeva che, concesso a Genova il diritto, si sarebbe creato il precedente nei riguardi di, Venezia; 1674.
Aveva sposato nel 1654 una cugina di parte di madre, Paola Francesca Balbi, figlia diStefano, ma i figli erano nati diversi anni ...
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FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] alle dame (Bologna 1704), perché vi ravvisavano una dura condanna del loro stile di vita. L'effetto che ottennero , ibid. 1720.
Fonti e Bibl.: Modigliana, Arch. della Parrocchia di S. Stefano Papa, Liber matrimoniorum 1620-1685, c. 26r; Roma, Arch. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...