BERNARDO
Marina Rossi
Di questo vescovo di Bologna, vissuto nella seconda metà del sec. XI, non si conosce né la data di nascita né la famiglia da cui proveniva. Originario probabilmente di Bologna [...] perché la Chiesa di Roma non apparisse troppo debole in questo frangente. Anche il tono di questa seconda lettera di . Morì il 15 apr. 1104, e fu, sepolto nella chiesa di S. Stefano, dove ancora oggi si può leggere il suo epitafio.
Fonti e Bibl ...
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BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] di Chioggia prima, poi di Cittanova e infine a quella di Parenzo. Ma inutilmente, perché doveva Stefano volle nominarlo commissario testamentario insieme alla madre Filippa, quando nel 1393 fece redigere le sue ultime volontà (Arch. di Stato di ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] del dominio temporale... nelle due Sicilie, che è invece opera del contemporaneo cardinale Stefano Borgia.
Bibl.: G. Parente, Origini e vicende eccles. della città di Aversa, II, Napoli 1858, pp. 678-683; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica ...
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BOATTIERI, Bonincontro
Mario Caravale
Appartenne a una illustre famiglia bolognese; ignoriamo sia i nomi dei genitori sia la data della sua nascita. La prima notizia sicura su di lui è del 1352 quando [...] di S. Cipriano, il diritto di presentare lo studente designato come rettore al vescovo di Padova perché lo nominasse (errano perciò il B. era abate di S. Giorgio, giunse al monastero un nobile francese devoto di s. Stefano per venerare le reliquie del ...
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BORGHESE, Pier Maria
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, nel 1599 o nel 1600, da Curzio, legista, e da Silvia Saraceni.
Secondo il Luttazi il B. sarebbe nato in altra famiglia senese, quella dei Bargagli, [...] di 300 scudi sulle rendite dell'arcivescovato di Siena, per la quale il B. dovette ottemperare alla condizione di vestire l'abito di cavaliere dell'Ordine di S. Stefano.
Alla morte di biografo, se non altro perché tra la morte dello splendido ...
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DELLA ROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] diStefano Colonna di Palestrina.
Nel 1541 sposò Paolo Orsini di Mentana, valoroso condottiero al servizio del re di Francia, del Papato e di 'estate del 1551, Olimpia poteva ringraziare l'amica perché aveva condotto con sé una sorella, che da ...
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COLONNA, Agapito
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio diStefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia, e di Gauterande de l'Isle-Jourdain, fu avviato alla carriera ecclesiastica al pari di [...] 1 (Arquà, luglio 1370-novembre 1371) è senza dubbio il defunto vescovo di Luni. Petrarca rivolge in questa lettera nuovamente la preghiera a Stefano Colonna, preposito di Saintomer, di voler venire a prendere i libri che egli ancora detiene nella sua ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] a diciannove anni di ferri, pena ridotta a tredici anni nel 1854 e scontata parte a Nisida e parte a S. Stefano. Amnistiato nel 1859 dimise, in contrasto con la classe dirigente locale, perché il Consiglio comunale "non rappresentava più gli interessi ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] la nomina), e, stando alla testimonianza diStefano Gradič, alleviato solo dall'insegnamento della teologia ordinato vescovo della poverissima diocesi calabrese di Isola di Capo Rizzuto, affidata a lui perchédi tradizione greco-albanese. Andò a ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] di Civitavecchia e soprattutto la carica di tesoriere generale conferitagli all'inizio del 1634 in sostituzione del genovese Stefano amantes amat nemo si fece spagnuolo perché non haueua modo più facile di esser ingrato alla Casa Barberina; ... ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...