LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] perché Caterina di Courtenay sposò Carlo di Valois e il Parlamento siciliano - contro la volontà di Giacomo II - il 15 genn. 1296 acclamò Federico re didi Sicilia…, I, a cura di G. La Mantia, Palermo 1917, pp. 558 s.; II, a cura di A. De Stefano ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] A Marsiglia Pilo dimorò per poco tempo, perché nel luglio 1849 ottenne di stabilirsi a Genova, dove visse alcuni di R. P. a Nicola Fabrizi, a cura di A. De Stefano, I, 1854-1855, Palermo 1956; II, 1856-1857, Palermo 1968; Lettere di R. P., a cura di ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] 1587, in seguito alla morte diStefano Báthory, fu incaricato da Sisto V di presentare alla congregazione per gli affari Serenissima non accettò questa imposizione perché ciò avrebbe significato la subordinazione di un'arte laica alla Sede apostolica ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] a Giovanni Stefano Visconti, maggiore di 24 anni, figlio di Francesco e Ginevra Corti. Le nozze si sarebbero dovute celebrare di lì a sino al signor Ceseri quale è grasso, dico grasso, et perché io indovinai che 'l sarebbe maschio, so arò grazia con ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] di Carate (Carate Brianza). Il Guicciardini (pp. 324 s.) lo definisce "uomo di vilissima nazione, ma pervenuto a qualche grado onorato perché del Fracasso a Pieve Santo Stefano, ove gli venne affidato il comando di un grosso contingente dell'esercito ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] e le molte relazioni avute dal D., dal fratello Stefano e dal nipote Francesco con Genova avvalorerebbero l'ipotesi per i Sabaudi, perché la sua azione era di particolare importanza nell'assicurare la neutralità della Valle d'Aosta, di cui egli era ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] agitazioni suscitate dalle illusioni e dagli entusiasmi diStefano Porcari, il re di Napoli si erse a difensore e garante presso il papa di Alfonso d'Aragona, che nel 1450 intercedette perché gli fosse concesso il vescovato di Melfi; il 20 ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] a Genova: nel 1637 l'arcivescovo Stefano Durazzo si era rifiutato di incoronare il doge Agostino Pallavicini, vanificando la S. Sede. Il governo incaricò il C. di insistere perché la Repubblica fosse riconosciuta "testa coronata" anche dall' ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] giugno Pallavicino non aveva ancora accettato la carica, probabilmente perché nelle intenzioni non avrebbe voluto rimanere a Napoli. Lo stato di crisi però consigliò all’almirante di Castiglia di tenersi stretto un valido finanziere come Camillo.
A ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] Gerolamo Di Negro per ottenere consigli circa il modo di comportarsi; nel 1506 insieme con Stefano Centurione nella difesa dagli attacchi francesi; doveva inoltre insistere perché fossero pubblicati in Valenza gli articoli della pace, ottenendo ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...