GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] 'altro evitare qualora anche la più strenua difesa abbia come esito inevitabile quello di accordarsi comunque con il nemico, "perché questo è uno modo di procedere al tutto contra ragione, et segue tutti effecti contrarii a quelli che ragionevolmente ...
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CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] spesso gli affidò incarichi di polizia. Nel giugno 1601, il C. lasciò Chiavari e tornò a Genova perché estratto senatore; in presso la S. Sede grazie alla preziosa consulenza giuridica diStefano Lasagna e alla prudenza del C., che seppe dominare ...
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LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] inviato da Carlo a Roma con l'ordine di deporre il nuovo papa Stefano V, frettolosamente consacrato per acclamazione - senza Annales di Meginardo invocano l'intervento divino nell'episodio della figlia di Unroch (che conservò la verginità perché il ...
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DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] un anno il capitanato di Bisagno, una delle giurisdizioni amministrative più importanti, perché prossime alla città. insieme e reverenza". Dal 1635 era arcivescovo di Genova il cardinale Stefano Durazzo, cugino del D.; di li a non molto uno dei figli ...
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EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] - e non solo in sede locale - la massima importanza, perché assistettero al placito i due duchi di Gaeta, Giovanni (III) e suo figlio Giovanni, il duca di Fondi Marino, il conte di Traetto Dauferio, altri maggiorenti, e il popolo della città. Notkero ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] verso una pace abbastanza duratura con l'Impero, spinse l'imperatore Costantino IV a fare pressioni sul patriarca di Costantinopoli, Teodoro, perché si mettesse in contatto con D. non con una sinodica, ma con una semplice epistola adhortatoria. Era ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] (figlio di Antonio Doria) si preoccupò di far venire uomini da Santo Stefano per la "difesa" delle case, ma, di fronte sicché esse risultarono del tutto sterili. Nel frattempo, perciò, il D. cercò di operare in modo che i nobili "nuovi" perdessero ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] tartana: si trattava di una grave decisione, perché mirante a impedire ai magistrati genovesi il libero esercizio delle loro funzioni. Altro motivo di ostilità fu l'incarcerazione ordinata dal Leganés diStefano Balbi, mercante genovese residente ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] di Tolone. Tale ruolo fu confermato nel marzo 1795, quando l’agente francese Bordé, nel redigere un piano d’invasione della Sicilia, presentò Paribelli come possibile supporto all’impresa perché seguito da Discorso diStefano della Boétie Della ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio diStefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] Sicilia nel Comitato nazionale italiano di Londra, ma non vi si recò perché sfavorevole a quell'iniziativa. In suo incarico di presidente della commissione di inchiesta per l'epidemia di colera e i moti di Palermo del 1866.
Suo figlio Stefano (nato a ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...