ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] del campanile. Così afferma almeno il Centiloquio di A. Pucci, perché i documenti tacciono fino a quando, il ora nel Museo nazionale di S. Matteo, che porta nello zoccolo ottagono i nomi diStefano Accolti e di Agostino di Giovanni (forse i ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] nessuna aura all'immagine della donna nuda, se non quel richiamo di carattere erotico che è inalienabile alla vista di un corpo maschile o femminile nudo. In questo senso, perciò, il rococò può considerarsi un punto nodale nello sviluppo della ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] si recò a Bologna perché eletto accademico della Clementina, fu impegnato a Roma nella decorazione della cappella di A. Asprucci a la coeva decorazione di palazzo Lambertini Ranuzzi su via S. Stefano, n. 45, a Bologna.
Nell'ultimo anno di vita il G. ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] del tempo. Dal 1740 è documentata l'attività di un certo Stefano Moriconi, ufficiale di artiglieria, che fece la propria fortuna applicando una vernice di sua invenzione, a base di resine disciolte in alcool, su tutti gli affreschi distaccati ...
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CIEAUX, Abbazia di
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbazia di (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] Załuska, 1989, pp. 64ss., 75ss.), che appare convincente perché si basa su una attenta analisi codicologica e paleografica, in . E non sembra un caso che di nascita e di formazione inglese fosse Stefano Harding, abate di C. dal 1108-1109 al 1134, ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] paliotto replica il disegno dell'altare dei Santi tutelari di Bergamo e di S. Antonio in San Paolo d'Argon, l'altare di S. Stefano del duomo di Salò, e l'altare maggiore della chiesa parrocchiale di Calcinato (Brescia), i cui commessi sono identici a ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] nell'atteggiamento della Vergine; e non casuale perché anche la Madonna mantegnesca da cui il Verona 1864, pp. 230, 243 s.; 291 s. (Stefano, Francesco, Girolamo); P. Nanin, Disegni di varie dipinture a fresco che sono in Verona, Verona 1864, tav ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] lamina fosse appoggiata sopra lo stampo e non viceversa. Perché le incisioni dello stampo si imprimessero meglio sulla lamina sui b. possono trovarsi la Lapidazione di s. Stefano, oppure s. Stefano nella tomba sormontata da angeli sorreggenti un ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] nel corso della costruzione del nuovo palazzo comunale, intrapresa da Brancaleone degli Andalò entro il 1257, perché è menzionato nella cronaca di Tomaso Tosco, scritta sul finire dell'ottavo decennio del Duecento (1872, p. 513).
Quanto si era ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] Domenico.
Anch'egli si dimostra perciò un campione di quell'esteso fenomeno di riaccensione gotica che tra la s., 355, 357; P. Bacci, Due preziose ttarsie" del senese Mattia di Nanni diStefano detto il Bernacchino, in La Balzana, I (1927), p. 183; Id ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...