FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] 9 febbr. 1755. Da lei ebbe tre figli: Mattias, cavaliere di S. Stefano (1756-1831), con cui si estinse questo ramo della famiglia, il gusto nato doppo la riforma delle vecchie filosofie, ma perché la nobiltà nostra non ha studiato, né studia, non ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] queste le sole valutazioni disponibili della fortuna del D., perché nella capitazione del 1624, che partiva da un imponibile 129 (sovrappone le identità di Giovan Gerolamo di Pier Francesco e Giovan Gerolamo diStefano, marchese di Ciriè e del Maro; ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] viscontea. La sua politica è stata perciò interpretata come una sorta di "rovesciamento delle alleanze" rispetto alla linea , Beatrice di Francesco Castracani, nacquero Uguccio Urbano e Ranieri. Ebbe inoltre un figlio naturale, Stefano detto Spica ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] espressione dell'animo umano, ma di livello inferiore rispetto alla poesia perché la rappresentazione pittorica non abbraccia sett. 1819 e fu sepolto nella cattedrale di S. Stefano. In mancanza di discendenza diretta aveva disposto per testamento che ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] il sospetto di più consistenti ragioni di dissidio personale e politico tra i due nobili, anche perché la personale anche l'episodio più clamoroso: quello della "congiura" diStefano Raggi.
Il Raggi, con Ottaviano Sauli e Tobia Pallavicini, ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] in Terra di Bari con cui è citato nel 1247 frate Stefano, del monastero di S. Matteo di Sculgola presso Dragonara (nel Foggiano); e una disposizione di Federico II, contenuta nel registro del periodo 1239-1240, perché i mastri portolani di Puglia si ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] si era schierata con i "Gallispani", e perché la sanguinosa rivolta antiaustriaca del 1746 aveva lasciato strascichi di rancori.
Il D., ufficialmente, ebbe solo il compito di complimentare Francesco Stefano I per la sua elevazione al trono imperiale ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] nozze con Innocenza Pasqua fu Guglielmo, dalla quale ebbe Giovan Stefano, Giovan Battista, Mario e Violante. La famiglia del C., missione del C. era di persuadere il papa che Genova non poteva aderire alla lega, perché ciò l'avrebbe inimicata con ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] disinganare quel Re" (Archivio di Stato di Genova, Archivio segreto, 1597). Non fu perciò incluso nella giunta straordinaria bisogno", aveva scritto Giambattista Spinola di Gian Stefano, un nobile favorevole alla pace, "di un huomo sodo, savio e ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] 1° genn. 1766, giocarono probabilmente un ruolo importante anche il manoscritto di P. Verri, Considerazioni sul commercio dello Stato di Milano, inviato nel giugno 1763 proprio al G. perché lo sottoponesse al Kaunitz, e un anonimo progetto contro i ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...