FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] , ma ci fu bisogno di un ordine espresso dell'imperatore perché la libertà di commercio della Corona fosse garantita moderna, in Atti delle Giornate di studio in mem. di Jole Mazzoleni, Amalfi 1995, p. 33. Per Stefano: Roma, Arch. del Capitolo ...
Leggi Tutto
DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] fu rinchiuso nel bagno penale di Nisida e, successivamente, di Santo Stefano, mentre altri patrioti, per lo più figure di secondo piano e promotori della sollevazione nei paesi della provincia, vennero fucilati, perché la loro azione aveva costituito ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] di Gerusalemme da parte del Saladino, grandi fondatori di città. Possedevano quelle di Gaza e di Tortosa, ma solo perché Ducato, ibid., pp. 211-222; A. Pecchioli, I cavalieri di Santo Stefano continuatori dei Templari in Toscana, ibid., pp. 251-258; A ...
Leggi Tutto
LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] . Il loro continuo ripetersi impressiona soprattutto perché narrato da un uomo apparentemente mite, ma evidentemente in dimestichezza tale con l'orrore da descriverlo con distacco. Ma la sensibilità del L. è colpita più di ogni altra cosa dall'offesa ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] la principessa asburgica, piccola, poco appariscente e incapace di apprezzare le raffinatezze della cultura fiorentina. La posizione di G. alla corte medicea era quindi debole, anche perché la principessa non riusciva a generare un erede maschio ...
Leggi Tutto
DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] moglie Iacobella e al figlio Agabito. Lo stesso anno versa alla Società del Ss. Salvatore 50 fiorini perché sia celebrato l'anniversario di lacobella Lanciari.
Nel settembre del 1484 il Memoriale siinterrompe e in un nuovo elenco dei membri della ...
Leggi Tutto
DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] momento respinto l'aiuto del granduca perché offeso dalla sua pretesa di garanzie, ripartì per l'Italia nel . Medicea, f. 165, ins. 15; Arch. di Stato di Pisa, Ordine di S. Stefano, Provanze di nobiltà; Arch. general de Simancas, Papeles de Estado, ...
Leggi Tutto
CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] , ove lavorò alle dirette dipendenze del commissario A. Mosconi. Il 4 apr. 1920 fu nominato prefetto di Benevento, sede che però non raggiunse perché posto a disposizione dei ministero grazie alle pressioni esercitate da F. Salata, capo dell'Ufficio ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] di poco conto stabilire la data (aprile 568 o - com'egli credeva - maggio 569) in cui i Longobardi erano entrati in Italia, perché culturale del regno franco, il B. individuò nel soggiorno diStefano II in Francia il momento in cui avvenne il distacco ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] prima, il fratello del D., cardinale Stefano, sostenitore della supremazia della autorità religiosa, aveva rifiutato l'incoronazione del doge con titolo regio. Perciò, dei due discorsi dell'incoronazione, uno, di Anton Cesare Rivarola, intitolato La ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...