SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] 1989-1990 [1990], p. 94), la Madonna col Bambino e i ss. Stefano e Girolamo in S. Francesco a Caiazzo (1588), cui si lega uno dei in alcune lettere del 1618 indirizzate dall’agente fiorentino Cosimo del Sera al segretario granducale Andrea Cioli ...
Leggi Tutto
RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] Antonio Guadagni sotto la direzione dell’architetto fiorentino Giovanni Fiori. La decorazione di Grottaferrata consta anni 1762-1774; Libro dei Morti, anni 1717-1824; S. Stefano in Piscinula, Libro dei Matrimoni, 27 gennaio 1762; Città del Vaticano ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] 1477.
Nel 1470 firmò con l’intagliatore Giovanni di Stefano da Montelparo il contratto relativo alla carpenteria del polittico sintesi di forte originalità gli apporti della cultura fiorentina con le peculiari tendenze espressive proprie della ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] il G. aprì una sua bottega in via de' Bardi e nel 1691 circa venne accolto tra i professori dell'Accademia fiorentina, in una seduta in cui vennero eletti anche il suo quadraturista di fiducia, Rinaldo Botti, e lo stesso Francesco Saverio Baldinucci ...
Leggi Tutto
DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] il Martirio di s. Lorenzo e il Martirio di s. Stefano nella cappella Pulci-Bernardi in S. Croce a Firenze - X (1959); 109, pp. 31-40; 111, pp. 3-12; F. Antal, La pittura fiorentina. Torino 1960, pp. 259-66, 3 14, 17 e passim; R. Oertel, Frühe italien. ...
Leggi Tutto
MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] comune dopo aver stretto con loro e con il fiorentino Teobaldo una società commerciale, contraendo debiti non solo dai "filii Mainecti" al Comune di Perugia nel 1213; per Pietro, Stefano e il figlio di quest'ultimo, Ottone, si ha notizia, per la ...
Leggi Tutto
TRAINI, Francesco
Roberto Paolo Novello
(Francesco di Traino). – Si ignora l’esatta data di nascita di Francesco di Traino (ormai chiamato comunemente Traini dalla storiografia), da porsi, verosimilmente [...] critica, che riferisce il ciclo al pittore fiorentino Buonamico Buffalmacco (Bellosi, 1974). A Traini già trovato collocazione nel luglio del 1345, quando il domenicano frate Stefano veniva pagato per un palio di seta posto sull’altare, davanti alla ...
Leggi Tutto
MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] il primo martedì del 1747 - regnante Francesco I Stefano di Lorena - la Biblioteca Magliabechiana fu aperta al -190; A. Mirto - H.Th. van Veen, Pieter Blaeu: lettere ai fiorentini A. M., Leopoldo e Cosimo III de' Medici e altri, 1660-1705, Firenze ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] , con Gaetano Salvemini e la collaborazione a L'Unità con due articoli; e, nel 1920, la partecipazione alla fondazione del fiorentino Circolo di cultura. Intanto si era sposato con Ada Cocchi, da cui ebbe un figlio, Franco, per il quale egli tornò ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] tra l'esaltazione del Lasca che, nella dedica dell'edizione fiorentina del 1552 dei sonetti di D., da lui curata, definisce anche per riprese tematiche, ai poemetti di inizio secolo di Stefano di Tommaso Finiguerri detto il Za - si svolge in una ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...