POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] Con l’avvento del sonoro ebbe maggiori opportunità di lavoro. Nella nuova Cines ristrutturata da Stefano Pittaluga proprio in vista dell’arrivo del sonoro – inaugurando i nuovi stabilimenti di via Veio a Roma il 23 maggio 1930 – fu dapprima generico ...
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Turchia
Roberto Silvestri
Cinematografia
Singolare e contraddittorio è stato lo sviluppo storico del cinema turco, pesantemente condizionato da gravi e antichi problemi sociali, economici, etnici (il [...] Yıkılışı (La demolizione del monumento russo Santo Stefano) di Uzkınay, primo documentario turco. A longevo ed eclettico dei registi turchi, realizzando oltre cento film di tutti i generi, (da Selvi boylum al yazmalım, 1977, Mia amata dalla sciarpa ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] fondata con Solmi e M. Gromo (1922-23). Il cinema attirava i giovani torinesi, letterati e pittori, ed era uno dei temi di del primo volume di Saggi critici, D. fu chiamato da Stefano Pittaluga alla Cines come riduttore di film stranieri, nel delicato ...
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Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] esistere. B. acconsentì allora a lavorare alla Cines di Stefano Pittaluga, il solo imprenditore che, pur essendo stato in passato le tinte drammatiche di Ossessione (1943) di Luchino Visconti e I bambini ci guardano (1944) di Vittorio De Sica, e ai ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] Pedrazzini (nominato in seguito alla morte del proprietario Stefano Pittaluga); ma la collaborazione si interruppe dopo solo o il pittore Carlo Levi a disegnare le scenografie e colse, tra i primi, l'importanza che, con la fine del cinema muto, ...
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Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] Canta Maggio, inserito da Mimì Maggio in un suo spettacolo, i motivi di B. cominciarono a entrare nel repertorio dei maggiori centocinquanta film) ebbe inizio attraverso la Cines di Stefano Pittaluga, il quale, intenzionato a produrre il primo ...
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Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] ai problemi che attraversano la società del tempo: Guardie e ladri (1951) racconta la miseria delle periferie urbane, e Totò e i re di Roma (1952) narra le umiliazioni quotidiane di un piccolo impiegato. Ascrivibile a M. è anche l'atmosfera da dramma ...
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Bellocchio, Marco
Daniela Turco
Regista cinematografico, nato a Piacenza il 9 novembre 1939. L'orizzonte dei conflitti familiari, lo spazio e il tempo della parola, il gioco libero e impervio della [...] B. realizzò, con Silvano Agosti, Sandro Petraglia e Stefano Rulli, un documentario, di intatta e vitale carica Donatello come miglior regista) è riuscito finalmente a fare i conti con I pugni in tasca, cominciando a liberarsene e procedendo con ...
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Eastman, George
Stefano Masi
Inventore e industriale statunitense, nato a Waterville (New York) il 12 luglio 1854 e morto a Rochester (New York) il 14 marzo 1932. Al suo talento di sperimentatore tecnico [...] (con l'aiuto di un industriale amico di famiglia, Henry A. Strong) la Eastman Dry Plate Company, in cui investì tutti i suoi risparmi, e poco dopo lasciò il posto in banca. Superata una crisi iniziale dovuta alle imperfezioni tecniche delle lastre, l ...
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Nome d'arte di Maria Luisa Ceciarelli, attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 3 novembre 1931. Consegnata alla storia del cinema come musa dei drammi borghesi di Michelangelo Antonioni, ha [...] e a Giancarlo Giannini. Dopo Amore mio, aiutami (1969) di Sordi, Vedo nudo (1969) di Dino Risi e Dramma della gelosia (tutti i particolari in cronaca) (1970) di Ettore Scola, Risi costruì su misura per le sue ambizioni di trasformismo Noi donne siamo ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...