DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] D. disegnò piante delle fortificazioni per Altenburg, Oedenburg (Sopron) e Presburgo (ora Bratislava, Cecoslovacchia) in Ungheria poi da Stefano Della Bella e von Florenz, I, Frankfurt a.M. 1940, p. 284; III, ibid. 1952, pp. 469 n. 126, 473 n. 129 ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] Soltanto con papa Stefano II (752-757) come l'Ungheria (Patay nel corso del sec. 12° in gran parte d'Europa (Germania, Italia, Francia). Tra gli esempi ; H. Leclerq, s.v. Cloche, Clochette, in DACL, III, 2, 1914, coll. 1954-1977; A. Serafini, Torri ...
Leggi Tutto
Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] ἐξέδϱαϚ ϰαὶ οἲϰουϚ (De vita Constantini, III, 38; PG, XX, col. 1098 nella chiesa di S. Stefano dividono il "martyrium , Harz, fine del sec. 10°; la c.d. 'cappella di Ickenberg' a Paderborn in Vestfalia, , ma anche in Ungheria, Francia e Catalogna. ...
Leggi Tutto
Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] duomo di Ivrea, in S. Stefano a Verona e nella cattedrale a Limoges (dopo il 1062), a Cluny III (dopo il 1088) e negli edifici chiesa parrocchiale del centro di Pest in Ungheria (prima metà del sec. 15°). A der Gotik, Köln 1985.
D. Kimpel, R. Suckale, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] 1938).
Nel 1447 un Francesco di Stefano, pittore a Firenze, s'iscrisse al Museo cristiano di Esztergom in Ungheria.
Poche sono comunque le notizie certe Le Arti, III (1940-41), pp. 353-370, 418-434 (cfr. rec. di M. Pittaluga, in Rivista d'arte, XXVI ...
Leggi Tutto
BURGENLAND
E.M. Vancsa-Tironiek
Regione storica dell'Europa danubiana costituente dal 1921 uno degli stati dell'Austria. Fino a tale data il B. faceva parte dell'Ungheria occidentale e comprendeva le [...] lo stanziamento degli Ungari, sotto Stefano I, incoronato re da papa dell'imperatore Federico III, gli Asburgo posero le premesse per l'annessione dell'Ungheria, sancita a dominate da una fortezza.
Bibl.: D. Frey, Das Burgenland. Seine Bauten ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] grotte nella Venezia Giulia, in Le grotte d'Italia, III (1929), pp. 123-41; A. Anastasia e del duomo di Verona; né Santo Stefano fra le lagune molto si allontana da San infine, operoso a Roma, ad Ancona e in Ungheria, ma anche in patria (duomo) e a ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] : con il libro d'ore per Ottone III (Bamberga, Staatsbibl., Boemia; la Slovacchia venne unita all'Ungheria, mentre la Boemia e la Moravia Moran, S. Fineschi, Niccolò di Ser Sozzo Tegliacci or di Stefano?, ivi, pp. 58-63; M. Mentré, Contribución al ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] III, pp. 26 s.) e una rimasta su carta, oggi conservata al Museo civico di Vicenza (D dello stesso mese Stefano Angarano spedì un 1966; A. Zador, La penetrazione delle forme palladiane in Ungheria, in Bollettino del CISA Andrea Palladio, VIII (1966), ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] esercito pontificio che soccorre Rodolfo d'Asburgo durante la spedizione in Ungheria, collocato nel registro inferiore barocca prima del Bernini, in Atti e memorie della R. Accademia di S. Luca, III (1913-14), pp. 1-23; R. Wittkower, Ein Werk des S. M ...
Leggi Tutto