GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] opera di Niccolò Piccinino.
Il padre aveva le sue case nel sobborgo di S. Pietro, nelle parrocchie di S. Stefano e S. Silvestro. ne conoscono autografi.
Al 1463 il G. stesso assegna la conclusione dell'altro grande poema storico-politico, composto da ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] continuo al Christianissimo re", informando altresì Isabella "de la grande infermità tolta in questo viagio" e scusandosi di "non Guglielmo IX, a ogni diritto sulla terra di Santo Stefano. Nel 1516 il D. era rieletto proconsole di Casale e in tale ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] di cui vide il Theatro, eretto a Venezia in casa del canonico Stefano Sauli. Dalle epistole all'Aretino emerge il profilo di un dedicate al nipote di Paolo III Ranuccio Farnese, non ebbero grande fortuna (una sola ristampa nel 1555) a causa della ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] e dei primi del XIX, il trasferimento a Roma avvenne sulla base della grande fama di insegnante che E. aveva intenzionato ad acquistare quei codici per poi mandarli a Firenze, Stefano Nardini, allora governatore delle Marche (e poi arcivescovo di ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] neocinquecentesche e provvista di un portico terreno. Solo nel 1717 il F. ebbe modo di avviare una serie di iniziative di palazzo veneziano su campo S. Stefano, dove avrebbe dovuto trovare posto la loro grande biblioteca, i Pisani decisero di ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] circolazione manoscritta; V. Alfieri, grande amico del Caluso, se ne era servito per il Saul. Quella traduzione fu certamente nozze del conte Stefano Sanvitali e della principessa donna Luigia Gonzaga (Parma 1787). Alla fine del 1787 il L. era già ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] in preparazione o in parziale realizzazione di una grande opera che il B. non giunse mai, a quanto consta il problema se la felicità di una nazione dipenda più dal suo amore verso la patria o dalla forza delle leggi", scritti dedicati al B. da Stefano ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] 3, in folio (130 esemplari numerati, 25 dei quali in folio grande: l'edizione fu ripetuta nel 1796 in folio piccolo e in-4°, era il riprovato testo cominiano (volgata), raffrontato e corretto però col cod. di S. Croce e col cod. di fra' Stefano, di ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] giardinaggio, fiori, bulbi, vasi. L'opera, stampata da Stefano Paolini, è dedicata al card. Francesco Barberini. Una nuova ricette suggerite sono fantasiose e inapplicabili; un grande sforzo prestò invece il F. al sistema di classificazione delle ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] razzi allegrissimi" ecc., p. 471, o invece la guerra-"orrore grande", per la quale si soffre e si cade "senza frutto" . Ricordiamo che il D. tradusse in versi la prima e l'ultima redazione di L'Après-midi d'un faune di Stefano Mallarmé, Messina 1947 ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...