ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] i laurenziani, che E. accusa di essere nemici di Dio, perché al contempo mostrano temerario disprezzo per il vicario di Cristo e l'Ascensione, in onore della Vergine e dei santi Cipriano, Stefano, Ambrogio, Nazario, Martino e Dionigi), mentre l'inno ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] la resse per mezzo di un vicario, il suo uditore Stefano Giuniori; dall'espletamento di questo incarico, che non gli era più tempi e senza costituire quindi un unico blocco, si può dire perciò che i libri del C., più che riuniti, furono dispersi nella ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] durante i pontificati di Marino I, Adriano III (884-885) e Stefano V (885-891); è comunque certo che nell'885 non cadde nuovamente cerimonia ebbe luogo a Ravenna e non a Roma, forse perché Guido non voleva dare eccessivo rilievo alla presenza del papa ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] delle incursioni normanne, cedendo alle insistenze di G. perché gli prestasse aiuto contro i Saraceni, aveva intrapreso successiva ascesa al pontificato o gli atteggiamenti di papa Stefano V riguardo alla questione metodiana, farebbero pensare che le ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] di fronte a casa di Paolo sorgeva la pieve di Santo Stefano in Pane, che ospitava l’Opera della Divina Provvidenza Madonnina carcere.
Fu per lui un significativo tirocinio, soprattutto perché a chiudere la serata si lanciava in estrose esibizioni ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] decano di Trento Iacopo Bannisio, il quale dichiarò illegittima l'elezione perché avvenuta in sua assenza. Ma la decisione del papa, in finalmente la dignità cardinalizia con il titolo di S. Stefano al Monte Celio; il 17 aprile, nel duomo di ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] scarpe, e mentre udiva la voce di Alfredo (Giuseppe Di Stefano) la scena all’improvviso si oscurava, anticipando il golgota di alla lettera dalla prostituta Nadia-Girardot che si consegna a Simone perché la pugnali verso il finale di Rocco e i suoi ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] fu monaco camaldolese e priore prima della chiesa di S. Stefano di Farneto, quindi di S. Lucia di Ancona. Furono da essi far dipendere anche la firmitas (Di Pasquale in L. P., 1998) perché gli edifici così costruiti «no(n) che a mill’a(n)ni ariva(n ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] tavole incise dall'allievo del Tiziano, Giovanni Stefano von Calcar, le sue descrizioni anatomiche raggiungevano pratica o teorica. Questo progetto appariva di sicuro successo perché i buoni uffici dell'Aldrovandi cementavano una situazione che era ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] accostato al Martirio di s. Pietro e al Martirio di s. Stefano. Sono state attribuite (Guinard, 1960 p. 24) a Nardi eclettico, pur non avendo un momento geniale, riesce sempre a piacere, perché c’è in lui un ricordo di tutti i maestri del Seicento» ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...