CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , di un'opera del Romagnosi; quella col ticinese Stefano Franscini, allora maestro di scuola a Milano, ma sdegno che mi fece la dappocaggine dei maggiorenti e dei loro barbieri e perché mi vi tirò per i panni quel buttafuori di Cernuschi e mi mise ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] accademie fiorentine (fin dai primi del '19 lo Zannoni brigava perché fosse ascritto alla Crusca, che poi lo elesse nel '26 e e salvato all'Italia, i cosiddetti "manoscritti labronici") il S. Stefano del '19. Si trattenne a Parigi fino al 12 apr. ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Il rilancio di quest'Ordine l'avrebbe poi portato ad inviare Stefano di Borgo San Sepolcro in missione in Polonia. Ed ancora: del pontefice e la cappella maggiore. Nel 1421, proprio perché sede del carcere pontificio, fu restaurata la torre di Tor ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] ha scritto: "Il papa amava tanto la Brianza non solo perché era brianzolo, ma per la grande vitalità della gente, per di riconoscerlo rivendicando i diritti della Corona di S. Stefano. La questione estremamente delicata era del tutto aperta (G ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] fu commutata nell'ergastolo per trent'anni nell'isola di Santo Stefano, donde nel maggio 1825 venne trasferito a Napoli e, nell radicato era in lui il senso delle realtà politiche perché alla lunga l'utopismo dottrinario non dovesse cedere alla nuova ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Rovere a Ostia - ove il futuro Giulio II s'è rinchiuso perché in urto con Alessandro VI -, F. è di nuovo a Napoli ., s. 3, XVIII (1979), pp. 131-184; F. P. De Stefano, Romani, Longobardi e Normanno-Franchi della Puglia nei secc. XV-XVII …, Napoli ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] Merula sotto la sorveglianza dell'altolocato Giovanni Stefano Castiglioni, giureconsulto e consigliere di Ludovico sa di sorte c'ognuno mi dice ch'io sto disperato e di mala voglia perché non sono con Voi. Ed io non glielo nego: ma vorrebbero ch'io ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] di Prato, raffigurante la Madonna col Bambino tra i ss. Stefano e Lorenzo,opera da consegnarsi entro il marzo successivo, ma D. un lasciapassare, di tono particolarmente amichevole e premuroso, perché si recasse presso di lui a Roma con "alcune cose ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] e per Toschana" e una missiva ducale del 25 dicembre a Stefano Taverna chiedeva notizie del B. a Roma (per queste assenze della terra, e la cavavano di giorno in presenza a B., perch'egli senza vedere faceva fondare" (tanto che un tratto del " ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] patria et nostra". Ma occorse attendere il 19 marzo 1517 perché l'adolescente comunicasse ai genitori d'aver ottenuto il permesso per capriccio, ad esempio, fece trucidare di soppiatto Giovanni Stefano Rozzoni, già suo precettore; e se ne sdegnava ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...