DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] nonostante che il Bugati avesse personalmente offerto una considerevole somma, perché la Biblioteca si trovava, al momento, gravata da altre lateranensi in S. Pietro in Vincoli; 7 lettere a Stefano Borgia sono contenute nei mss. Borg. lat. 285, 286 ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] del sec. 14°, in gran parte delle lingue volgari della cristianità. Perciò essa raggiunse non solo i chierici ansiosi di rendere piacevoli i propri alla testa dei vescovi; Giorgio, Teodoro e Stefano, collocati così da designare il gruppo dei martiri ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] optato per quello di Clemente VI, poi rinunciando perché questo nome era troppo connesso con lo scisma. Fu gli avvenimenti che lo precedettero: Diario della città di Roma di Stefano Infessura Scribasenato, a cura di O. Tommasini, Roma 1890 (Fonti ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] il 543 e la fine del 545. Fu il suo successore Stefano a prendere l'iniziativa di proclamare il rifiuto di Roma e ep. 3). Ma il re non si accontentò di queste assicurazioni, perché nel febbraio 557 il papa scrisse a Childeberto una lettera in cui ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] di essi, F. Carrega, L. Massuccone, e anche Stefano De Gregori e Luca Agostino Descalzi, futuri precettori di G importante nel concilio, sia perché ne finanziò parte delle spese coi suoi beni personali, sia perché venne incaricato della redazione di ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] stesso anno fu nominato da Cosimo I cavaliere di S. Stefano. Si ritirò poi nelle immediate vicinanze di Firenze, ma il il papa era estremamente mal disposto verso il re francese, perché quest'ultimo non aveva schiacciato gli ugonotti dopo la vittoria ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] decenni del sec. 12°, fu fondato il monastero di S. Stefano del Bosco, in seguito intitolato a s. Bruno, oggi certosa della Chiesa galilea significa infatti 'passaggio', 'trasmigrazione', perchè in Galilea Cristo insegnò agli uomini a migrare con ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] ecclesiastica. Avviato agli studi umanistici da Stefano dell’Aquila e Pomponio Leto e designato in sé, tra le quali sono molto abundante le lettere et buoni costumi, perché è et doctissimo et uno exemplo di buona et laudabile vita» (Firenze 10 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] su una tradizione locale; e i monaci di Cassino si adirarono perché nel VII volume fu messo in dubbio che Gregorio Magno fosse in quest’ambito di attività si collocano gli studi di Stefano Zen (1994).
Giuseppe Finocchiaro, da parte sua, ha ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] di Francia e Inghilterra, uomo di fiducia del papa, e perciò sicuramente al corrente, se non uno degli ispiratori, della strategia di s. Paolo, i martiri dei ss. Agnese, Lorenzo e Stefano; un miracolo di s. Nicola - il santo dell'antico titolo ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...