CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] rappresentazioni conciliari erano generalmente raffigurati nel nartece, forse perché si trattava del luogo in cui spesso venivano resi basso a destra è rappresentato il c. convocato da Stefano Nemanja per condannare il bogomilismo; l'intero ciclo, ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] Stato di Venezia prima perché i Discorsi fossero bruciati per mano del boia, quindi perché il governo della Serenissima a Bologna nel 1755 come abate del monastero di S. Stefano, poté frequentare a suo agio i circoli letterari, stringendo amicizia ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] canonicati successivamente concessigli, uno nella basilica collegiata di S. Stefano in Brolo a Milano e l'altro a S. Vittore devasta la capitale. A Rodi la sosta è più lunga del previsto perché si teme di due pirati, Arigi e Camalio, che agivano in ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] sospetti reciproci, tanto più giustificati da parte di Stefano in quanto lo zar mostrò, una volta ottenuto dalla ostilità al Possevino e la insistenza presso la Curia perché egli fosse privato delle prerogative di iniziativa diplomatica sino ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] in tenera età ai sacerdoti della chiesa di S. Maria perché, "negotii secularis ignarus", fosse da loro cresciuto nelle pratiche ), A. fuggì a Sorrento, presso il suo fratello minore., Stefano, che era vescovo di quella città; e lì soggiornò alcun ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] ora attribuito ai fanatici seguaci di Arnaldo, fu la causa perché il papa colpisse di interdetto la città. L'interdetto fu Revue des questions historiques, XXXV(1884), pp. 52-114; A. De Stefano, A. da Brescia e i suoi tempi, Roma 1921 (ristampato in ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] Marco, tradizionale dei cardinali veneziani, ma poco dopo, "perché agli occhi dell'Austria la cosa non sapesse di nostalgie Stato, cavaliere di gran croce dell'Ordine reale di S. Stefano d'Ungheria, nelle sue funzioni pastorali si attenne ad un ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] istanza dell'ambasciatore estense, marchese di Scandiano, Rodolfo II era intervenuto presso gli Spagnoli e i principi italiani perché dissuadessero il papa dai suoi propositi: tutto ciò era stato compiuto molto frettolosamente prima dell'arrivo dei C ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] stesso lanciate. Durante la riunione l'arciprete dei decumani Stefano Guandeca lo accusò esplicitamente di eresia, anche a giugno 1135). Nell'autunno 1135, ormai del tutto isolato, perché anche Corrado si era riconciliato con Innoceiizo, A. lasciò ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] imposti dall'organizzazione della segreteria di stato. Perciò è difficile cogliere l'apporto personale dell'A aus Deutschland siebzehntes Jahrhunderts. Die Prager Nuntiatur des Giovanni Stefano Ferreri und die Wiener Nuntiatur des Giacomo Serra (1603- ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...