COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] Colonna. Anche davanti a porta S. Lorenzo i Colonnesi si erano dovuti fermare per discutere sul da farsi perché, come annota l'Anonimo romano, "Stefano era infestato da uno vomaco e tremava come fronne". Il suo corpo fu portato con quello degli altri ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] nell'atto di essere ricevuti dal gran maestro di S. Stefano Cosimo II.
Negli anni seguenti il C. ottenne alte raccomandava al C. di recarsi a visitare per primo il nunzio apostolico "perché con uno che rappresenta la persona del Papa, non ci pare che ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] la dedizione delle terre di Falcinello, Castelnuovo, Santo Stefano di Magra e Sarzana e, ai primi di settembre di Ventimiglia e del suo distretto. La loro signoria durò pochi mesi perché già sul finire del 1436 la città tornò nelle mani dei Genovesi ...
Leggi Tutto
PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] Bonaparte in prima persona), dall’altro si adoperò perché non fossero votate risoluzioni troppo avanzate sul piano sociale P., Paolo Ruffini, Luigi Cerretti, Antonio Aldini, Gaetano Fantuzzi, Stefano Mejan, Carpi 1907; A. Pinguad, Les hommes d’État ...
Leggi Tutto
BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] 1624, essendo ammesso nel settembre nell'Ordine mediceo di S. Stefano: non si sa però per quali speciali meriti, giacché l portarle a termine (né esse proseguirono senza di lui), perché dovette abbandonare la corte spagnola per trasferirsi a Roma sul ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] anno poté chiedere di intervenire presso Alfonso d'Este perché perdonasse ai figli di Albertino: neanche in questa occasione parrocchiale di S. Giacomo a Piumazzo, della abbazia di S. Stefano nella diocesi di Vercelli, del lebbrosario di S. Tommaso a ...
Leggi Tutto
PAOLO da Novi
Carlo Taviani
PAOLO da Novi. – Nacque a Novi Ligure nel 1443 da Giacomo Cattaneo, tintore della seta, e da Giorgetta Pellegrini.
Non si conosce la data del suo insediamento a Genova, dove [...] immobili venne acquisito nella zona della parrocchia di S. Stefano, in via S. Martino. Nel contratto di acquisto già considerato uno dei capi della rivolta e che era analfabeta (perché non fu elencato nella lista degli artigiani, ma in quella ...
Leggi Tutto
KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] di Trapani, il K. fu detenuto prima nell'ergastolo di Santo Stefano, e quindi nel bagno penale di Nisida.
Nel marzo 1845 fu dalla legge del 30 sett. 1839), che non arrivò mai perché il cardinale arcivescovo F. Villadicani, per proteggerlo, non riunì ...
Leggi Tutto
CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] la sua posizione, compromessa dalla scomparsa politica di Elisabetta Farnese. Esisteva però un ostacolo d'ordine canonico, perché il concilio di Trento aveva vietato il matrimonio fra cognati, salvo dispensa "per motivi di pubblico interesse ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] assenza di funzioni politiche, era comunque molto ambito perché costituiva il primo passo verso cariche più importanti lo Studio di Pisa e l’Ordine di S. Stefano, in Atti del convegno «L’Ordine di Santo Stefano e lo Studio di Pisa», Pisa 1993, p. 40 ...
Leggi Tutto
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...