FUNAIOLI, Giovan Battista
StefanoRODOTA'
Giurista, nato a Siena il 22 agosto 1891; morto a Pisa il 7 aprile 1959. Professore di diritto civile (dal 1931) nelle università di Siena, Ferrara, Pavia e [...] Pisa.
La chiarezza e la semplicità distinguono i suoi studî, tra i quali, per la costanza dell'interesse, spiccano quelli dedicati all'ordinamento della famiglia.
Fra le sue opere principali: Della riparazione ...
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SCUTO, Carmelo
StefanoRODOTA'
Giurista, nato a Catania il 21 dicembre 1883, morto a Roma il 3 dicembre 1955. Professore di diritto civile (dal 1913) nelle università di Perugia, Sassari, Catania, Napoli.
Nella [...] sua opera prevalentemente esegetica, affrontò con equilibrio temi non sempre consueti, senza perciò trascurare tentativi di sistemazione generale.
Opere principali: La mora del creditore, Catania 1905; ...
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VALERI, Giuseppe
StefanoRODOTA'
Giurista, nato a Grosseto il 3 giugno 1886, morto a Firenze il 13 dicembre 1955. Professore ordinario di diritto commerciale dal 1912 ha insegnato nelle università di [...] Sassari, Messina, Parma, Firenze.
Dotato di grandi capacità ordinatrici, affrontò gli ardui problemi che il diritto commerciale poneva negli anni della sua sistemazione scientifica con rigore d'indagine, ...
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NICOLO, Rosario
StefanoRodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] trovò sostegno in uno zio per la prosecuzione degli studi. La precocità fu il segno della sua carriera. A 20 anni si laureò in giurisprudenza all’Università di Messina, a 24 vinse la cattedra di diritto ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] e diritti fondamentali attraverso il riferimento ad un ordine ideale di valori. Quel “criptogiusnaturalismo”, come lo definì StefanoRodotà, appariva insopportabile a chi, come a Schmitt e al suo allievo Ernst Forsthoff, guardava con preoccupazione ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] della ‘nazione’: ognuno si sentiva legittimo rappresentante del tutto.
Nelle pagine del saggio più rappresentativo su questi temi, StefanoRodotà (2006, p. 165) coglie il senso dell’autonomia e dei limiti del diritto quando alla sua grammatica si ...
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Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] fondamentali, ma inglobi anche la costituzione dei rapporti tra privati. E si interroga – con Paolo Grossi, Pietro Rescigno, StefanoRodotà, anche sull’ idea di ‘codice’ – un codice di vecchio stampo o un codice moderno? un codice come tavola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] dibattiti precedenti, rinnovate letture in prospettiva costituzionale del (stavolta ascarelliano) diritto vivente, e, soprattutto con StefanoRodotà e Natalino Irti, la codificazione per principi e la ridefinizione del rapporto codice/leggi speciali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] diritto romano ed eminenti civilisti (Franca De Marini Avonzo, Guido Alpa, Riccardo Orestano, Carlo Augusto Cannata, StefanoRodotà). Furono presenti anche colleghi di altre specializzazioni (Sabino Cassese, Michele Taruffo) e, ovviamente, i teorici ...
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La riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche
Luciano Vandelli
La l. n. 124 del 2015 traccia una riforma di grande ampiezza e ambizione che coinvolge numerosi e fondamentali aspetti dell’attività [...] l’art. 9 della Costituzione, sottoscritta, tra gli altri, da Alberto Asor Rosa, Dario Fo, Andrea Emiliani, Carlo Ginsburg, StefanoRodotà, Salvatore Settis.
18 Lettera sottoscritta, tra gli altri, pubblicata con il titolo I sovrintendenti e la loro ...
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divisivo
agg. Che crea divisioni o contrapposizioni, impedendo di preservare o di raggiungere un'unità di punti di vista e di intenti. ◆ Prima venne Giorgio Napolitano che, nel dicembre scorso, definì il dibattito politico «molto aspro e divisivo»....
postumano (post-umano), s. m. e agg. Progressiva alterazione delle caratteristiche dell’essere umano; che tende a modificare o a perdere le caratteristiche umane. ◆ Se – scrive [George] Steiner – siamo alla fine e stanno già sparecchiando, non...