Giurista, nato a Torino il 18 gennaio 1870, morto ivi il 4 settembre 1947. Professore ordinario di diritto commerciale nella Facoltà di scienze economiche e commerciali dell'università di Torino.
Fedele alle premesse del metodo esegetico, ne ha fatto uso assai convinto nell'opera sua più impegnativa ed informata, il Trattato della locazione, alla quale arrise un notevole successo. Meno felici, invece, ...
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CALAMANDREI, Piero
StefanoRodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] professore di diritto commerciale e deputato repubblicano dal 1906 al 1908, non solo contribuirono alla formazione di un rigoroso costume morale, ma sollecitarono probabilmente quella inclinazione alla ...
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ASCARELLI, Tullio
StefanoRodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] Catania, Parma, Padova, Bologna e Roma. Durante il fascismo l'A. fece parte del gruppo raccolto attorno al giornale clandestino Non Mollare,e poi del movimento di "Giustizia e Libertà"; dopo il crollo ...
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MOSSA, Lorenzo
StefanoRODOTA'
Giurista, nato a Sassari il 29 gennaio 1886, morto a Pisa il 19 aprile 1957. Professore universitario dal 1921, ha insegnato diritto commerciale nelle università di Camerino, [...] Sassari, Macerata, Cagliari, Pisa.
Singolare figura di studioso, ha contribuito significativamente all'approfondimento di fondamentali problemi del diritto commerciale: pur essendo incline a considerare ...
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VALERI, Giuseppe
StefanoRODOTA'
Giurista, nato a Grosseto il 3 giugno 1886, morto a Firenze il 13 dicembre 1955. Professore ordinario di diritto commerciale dal 1912 ha insegnato nelle università di [...] Sassari, Messina, Parma, Firenze.
Dotato di grandi capacità ordinatrici, affrontò gli ardui problemi che il diritto commerciale poneva negli anni della sua sistemazione scientifica con rigore d'indagine, ...
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NICOLO, Rosario
StefanoRodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] trovò sostegno in uno zio per la prosecuzione degli studi. La precocità fu il segno della sua carriera. A 20 anni si laureò in giurisprudenza all’Università di Messina, a 24 vinse la cattedra di diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] dibattiti precedenti, rinnovate letture in prospettiva costituzionale del (stavolta ascarelliano) diritto vivente, e, soprattutto con StefanoRodotà e Natalino Irti, la codificazione per principi e la ridefinizione del rapporto codice/leggi speciali ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] per gl'Italo-Greci e per l'Italia meridionale: P. P. Rodotà, Dell'origine, progresso e stato presente del rito greco in Italia, Roma , che nel 1576 andò in Polonia e fu medico di Stefano Báthory; Cristoforo Guarinoni, chiamato da Rodolfo II a Praga, ...
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divisivo
agg. Che crea divisioni o contrapposizioni, impedendo di preservare o di raggiungere un'unità di punti di vista e di intenti. ◆ Prima venne Giorgio Napolitano che, nel dicembre scorso, definì il dibattito politico «molto aspro e divisivo»....
postumano (post-umano), s. m. e agg. Progressiva alterazione delle caratteristiche dell’essere umano; che tende a modificare o a perdere le caratteristiche umane. ◆ Se – scrive [George] Steiner – siamo alla fine e stanno già sparecchiando, non...