ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] padre Nicola (come attesta la biografia scritta dal contemporaneo Stefano Gradi); accanto a questa forma, altre ne appaiono: e da un commentario, eruditissimi entrambi. La tesi dell'autenticità vi è sostenuta con zelo un po' avvocatesco: ma solo ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] il 1216 egli vi promosse la costruzione del monastero femminile cisterciense di S. Stefano. Queste iniziative E. Milano, in Bibl. d. Soc. stor. subalp., 1, XX (1903), docc. I, VI, XI, XV s., CCII; 2, XXI (1903) docc. CCLIV s., CCLXXX s., CCLXXXVI, ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] XI, ma quando nell'aprile 1378 divenne papa l'italiano Urbano VI non si mostrò ostile né fissò alcuna scadenza per la restituzione dei il conte di Savoia morì di peste nel castello di Santo Stefano, l'esercito sabaudo fece ritorno in patria e l'idea ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] ad eseguire quattro vedute veneziane per un collezionista lucchese, Stefano Conti (oggi in collez. privata, Canada; F. si trattasse del nipote Bellotto (detto anche lui il Canaletto). Vi è motivo di supporre che questa calunnia fosse diffusa da ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] probabile (Jaffé-Löwenfeld, n. 7056; Kehr, It. pont., VI, 2, pp. 324 s.). In occasione dell'elezione pontificia scismatica un feudo della Chiesa romana. Ivi il regno di Stefano era contestato dalle rivendicazioni dell'imperatrice Matilde, figlia di ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] , di Ferdinando Tacca (Firenze, S. Stefano, capp. Bartolomei, 1656). Riesce invece difficile ., Padova 1940 (con documenti; estratto degli articoli apparsi in Boll. d. Museo di Padova, VI [1930], pp. 189-206; VII [1931], pp. 101-152; VIII [1932], pp. ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] Egitto (ibid.); Adorazione dei pastori (Genova, già S. Stefano, ora Sovrintendenza); Visione di s. Paolo (ibid.); Tre episodi e Bibl.: oltre alla bibl. in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 158(ma vedi la recens. a Grosso, 1910, in Repert. ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] la volta della galleria dei quadri che glorificava il mecenatismo di Pio VI attraverso soggetti allegorici tratti dalla storia romana (Michel, 1982, pp. 120 s.). Nel 1791 Stefano Tofanelli raccomandò per dei lavori alla villa Mansi di Segromigno il ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] egli infatti era amico di Apostolo Zeno e di Stefano Benedetto Pallavicini e appassionato frequentatore dei teatri, " Beccaria risponde con fermezza: "nel libro de' Delitti è vero che vi sono delle cose buone, ma sovrabbondano le cattive d'assai" e ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] , una storia dell'interregno dopo la morte di Stefano Báthory (da lui attribuita a G. M. s., 207 ss.; G. Zaccagnini, Tommaso Puccini e S. C., in Bull. stor. pistoiese, VI (1904), pp. 52-60; F. Bugiani, S. C. nello Studiopisano dal 1801 al 1817, ...
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friggitello s. m. Peperone nano di colore verde, affusolato e di sapore dolce, tipico dell’Italia centromeridionale. ◆ In sala vi accoglie e vi serve il proprietario, Gianfranco Panattoni, gentile e sorridente con tutti i clienti che vi proporrà...
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