Fotonica
Paolo Lugli
La f. si è andata configurando come quel settore disciplinare che comprende tutte le acquisizioni, le tecniche e i dispositivi che competono alla produzione, alla trasmissione di [...] di fase di un'onda piana varia con la lunghezza d'onda, per cui componenenti di diversa stella, l'impiego delle fibre ottiche permette una vasta gamma di soluzioni di rete alternative, il cui scopo è quello di condividere tra più connessioni di ...
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Ottica
Mario Bertolotti
La teoria della coerenza di R. Glauber (premio Nobel per la fisica nel 2005), partendo dai processi elementari di assorbimento dei singoli fotoni, fornisce una trattazione che [...] è costituito da una serie di strati piani paralleli di materiali con indici di rifrazione diversi. In questi materiali gli atomi di sodio che si trovano in uno strato atmosferico a circa 90 km di altezza, creando in tal modo una 'stella artificiale'. ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] a dire il Sole, il fuoco (cioè ogni sorgente terrestre di luce) e le stelle, gli altri corpi si dividono in trasparenti e opachi, cioè che la normale si trovi allo stesso tempo su tutti i piani normali); (b) la simmetria tra il cono incidente e il ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] se il cammino può essere scelto in modo tale che ogni pianodi fase costante attraversato all'andata lo sia anche al ritorno. In di neutroni. Per esempio, la perdita di energia di tali stelle è in tutto analoga a quella descritta dai meccanismi di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] loro osservazioni; per esempio, poiché la posizione delle stelle in prossimità dell'orizzonte si discosta dal valore previsto 1604 fosse indotto da un'analogia con il piano inclinato. Da questo punto di vista, l'uso galileiano del termine 'momento', ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di Leida, e George Herbig, della University of Hawaii di Honolulu.
Scoperta di righe del tecnezio nello spettro distelledi tipo S. La scoperta di 1958 in cui 66 nazioni sviluppano piani coordinati di osservazione e di ricerca in tutti i campi della ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] 'pianodi prova', un sottile disco di carta dorata attaccato a un'impugnatura isolante: quando il pianodi prova ciò avrebbe dovuto dare alla luce della stella un indice di rifrazione misurabile maggiore di quello della luce solare. Cavendish chiese ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] 15′ di arco di meridiano da una parte e dall'altra dello zenit, permettendo a Bradley di osservare il transito di 12 stelle abbastanza alla cometa giacciono tutti sul medesimo piano. Tale condizione implica che di tre radii vectores della cometa, il ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] è modificata, ma ciò non avviene in quelli piani. Di tutte queste distorsioni Euclide e Tolomeo danno conto in AB nella fig. 13 rappresenta la Terra, ADZ una linea di vista sull'orizzonte e K una stella. Se il punto D è sul confine tra l'atmosfera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] la presenza di una moltitudine distelle formanti le nebulose e la Via Lattea, i quattro satelliti di Giove: di una sorta di gigantesca nuova accademia (il concretizzarsi su altri piani del sogno linceo), di una repubblica formata dai cittadini di ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...