GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] , S. Assemani, G. Polcastro), in sillogi per lo più di buona qualità letteraria, come i Componimenti per nozze Caimo-Stella (Udine 1786), le Poesie per nozze Lippomano-Querini (Venezia 1790), i Versi epitalamici per nozze Sangiantoffetti-Nani (Padova ...
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Mitici figli di Zeus (Διὸς κοῦροι), di nome Castore e Polluce, generati insieme con Elena dall’uovo di Leda, congiuntasi con Zeus trasformato in cigno. Compivano le loro gesta sempre uniti: Castore domatore [...] .
L’arte antica li ha raffigurati generalmente nudi, con mantello dietro le spalle; in testa portano il pileo conico sormontato da una stella; hanno in mano la lancia. Sono rappresentati sia a cavallo, sia accanto al cavallo che tengono per il morso. ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] «Nel fin di questo, in un azurro puro - a l'improviso il ciel si discolora, - e fregiando d'argento il campo oscuro - con le stelle la luna ecco vien fora ... - Vero il sol crederesti e vera l'alba - che le nebbie rischiara e l'ombre inalba» (ivi, V ...
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Poeta (Bologna tra il 1230 e il 1240 - Monselice 1276). Tra i più incisivi esponenti della poesia tosco-emiliana del XIII secolo, indicato da Dante come precursore dello stil novo, nella canzone dottrinale [...] stile, che appare profondamente rinnovata nella canzone Al cor gentil rempaira sempre amore e in quei sonetti (Vedut'ho la lucente stella diana; Io vogl' del ver la mia donna laudare; Lo vostro bel saluto e 'l gentil sguardo), nei quali si possono ...
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VILLAROEL, Giuseppe
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Catania il 26 ottobre 1889; ha insegnato lettere negli istituti tecnici; è stato critico letterario di varî giornali, fra cui Il Secolo-Sera (1925-1935) [...] , 20 agosto 1931; S. Benco, in Il Piccolo, 24 marzo 1933; L. Gigli, in Gazzetta del popolo, 28 giugno 1938; A. Piccone Stella, in Il Messaggero, 17 agosto 1938; L. Fiumi, Parnaso amico, Genova 1942 (con bibl.); M. Petrucciani, in Idea, 2 ottobre 1949 ...
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LISI, Nicola
Giorgio PETROCCHI
Scrittore, nato a Scarperia (Firenze) l'11 aprile 1893. Vive a Firenze, dove è impiegato di prefettura. Nel 1923 fondò, con P. Bargellini e C. Betocchi, il Calendario [...] del sentimento poetico contemp., Firenze 1941, pp. 297-307; G. Bellonci, in Il Giornale d'Italia, 29 luglio 1941; A. Piccone Stella, in Il Messaggero, 1° maggio 1943; G. Piovene, in Corriere della sera, 7 luglio 1943; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi ...
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Scrittore, nato a Colle Val d'Elsa (Siena) il 9 dicembre 1909. Esordì giovanissimo sul Selvaggio, la rivista "strapaesana" di Mino Maccari, e su altri fogli letterarî fiorentini (Il Bargello, L'Universale, [...] poesia.
Bibl.: G. Bellonci, in Il Giornale d'Italia, 8 giugno 1941; M. Alicata, in Oggi, 20 settembre 1941; A. Piccone Stella, in Il Messaggero, 23 settembre 1941; C. Bo, Nuovi studi, Firenze 1946, pp. 179-95; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, IV ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] il C. confida il proposito di riprendere a trattare di Tommaso Moro in altra sede ("Ma se il Cielo o Fortuna o più pia stella / mi presta il suo favor prima ch'io mora / spero la vita tua più alto ancora / cantar, tanto di te m'accendo ognora"), e ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] di prose (1827) e di versi (1828), di autori italiani. Da Milano nel settembre 1826 si trasferì a Bologna sempre stipendiato da Stella; dal novembre 1826 all'aprile 1827 fu a Recanati; quindi passò di nuovo a Bologna e in giugno a Firenze e (inverno ...
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(V, p. 780; App. II, I, p. 348; IV, I, p. 219)
Scrittore, morto a Monza l'8 ottobre 1985. Nelle sue ultime opere riaffiora l'ispirazione moralistico-fantastica che aveva improntato tanta parte della produzione [...] di tempo, amore e poesia (1980), nella quale si prolunga l'ispirazione che aveva dettato i precedenti volumi a partire da Stella del mattino (1971).
Bibl.: C. Gargiulo, Riccardo Bacchelli letterato e storico, Napoli 1974; A. Vallone, La poesia di R ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...