Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] e l'altra.
Cosa hanno in comune una pietra e l'acqua del mare? Una pepita d'oro grezza e opaca, con una pietra preziosa, buca di potenziale dovuta all'attrazione della Terra.
Un Universo di buche
L'Universo è pieno distelle e pianeti. Ogni stella e ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] fornisce una raffigurazione schematica del cielo australe, delle sue stelle e dei loro movimenti – tema sommamente vespucciano – e importante precisazione che la longitudine di 50° sud si riferirebbe a una navigazione in alto mare a partire dai 32° ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La cosmologia
David Pingree
Bruno Lo Turco
La cosmologia
Cosmologia vedica
di David Pingree
Sebbene i testi vedici non forniscano una descrizione chiara e coerente [...] dèi luminosi discesi dal mondo di Brahmā; le acque sono ricoperte di tenebra; il Sole, la Luna, le stelle, il ciclo notte-giorno, disposti ai quattro punti cardinali di uno dei mari. Nel modello più antico il mare dotato dei continenti abitati è ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] imperatore che aveva vinto i nemici della croce di Cristo con la croce a forma distella inscrisse la croce, in modo che tu la situazione geografica, la bellezza della città, la produttività del mare, e il buon porto che unisce l’Asia all’Europa e ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] Sole e le stelle. Anche il poeta Omero ha cantato in modo simile quando ha denominato l'Oceano e Teti mare e umidità, , 1970, 2 v.; v. II, p. 1113.
Isho῾dad di Merv: Isho῾dad di Merv, Commentaire d'Iso῾dadh de Merv sur l'Ancien Testament, Louvain ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] calcaree, altre ancora preferiscono la sabbia delle dune vicino al mare o le morene delle montagne.
La mimosa è vergognosa? Sono le piante da appartamento, come il ficus, la stelladi natale, il ciclamino gigante. In genere provengono dai paesi ...
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tutto
Alessandro Niccoli
Vocabolo ad altissima frequenza, con oltre 1060 presenze complessive, distribuite in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto.
L'elisione della vocale finale è attestata [...] participio, secondo gli schemi seguenti: Cv III IX 15 le stelle mi pareano tutte d'alcuno albore ombrate; II XIII 16 del creato (Cv III V 6 Platone... scrisse... che la terra col mare era... lo mezzo di tutto; II III 3, If IX 29), la terra nel suo ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] gli occhi al cielo e vide l’onorata croce e una scritta distelle annunciante quanto segue: «Costantino, vinci con questo!». Egli allora preparò nel IV libro a proposito del regno di Argo e del viaggio per mare degli argonauti69. Così, dopo aver ...
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Le dimensioni dell’Universo
Claudio Censori
La struttura, l’evoluzione e il concetto stesso di Universo vengono analizzati in questo saggio a partire dai più recenti dati relativi alle sue caratteristiche [...] di energia del vuoto quantistico (per il principio di indeterminazione, il vuoto viene riempito da un maredi tutto l’elio presente in esso sarà stato prodotto dalle generazioni precedenti distelle.
Bibliografia
C. Adams, J. Shapiro, The shape of the ...
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similitudine
Lucia Onder
Antonino Pagliaro
Il termine compare 26 volte nel Convivio, una volta nel Paradiso e una nella Vita Nuova.
Il valore più comune di " somiglianza " si registra in Cv IV XII [...] punto in cui la corrente s'incontra con le onde del mare, e queste non riescono a soverchiarla? ".
Nella retorica è esplicitamente rilevata nella s. del cielo che s'illumina distelle, richiamata per indicare lo scintillio dei lumi celesti che segue ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...