Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] necessari a dirigersi a nord-est, verso Lisbona. Per determinare la propria posizione in mare aperto gli unici punti di riferimento sono il Sole e le stelle. Ai navigatori, quindi, non restava altra scelta che apprendere alcune nozioni astronomiche e ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] tenere conto della data. Lo strumento era anche dotato di scale per le maree, legate alle fasi lunari, e poteva misurare la correzione da apportare all'altezza della Stella Polare rilevata con strumenti come la cross-staff, in modo da determinare la ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] una delle principali fonti per i nomi arabi distelle), e dei fenomeni atmosferici attribuiti a esse. Si 'orizzonte (preso sul mare) e il nadir. Se chiamiamo R il raggio terrestre, allora avremo: senα=R/(R+h), che ci consente di calcolare R, dato ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] 1998). Nel libro di Wang Yinglin (1223-1296), che ha per titolo Maredi giada (Yü hai), e in quello di Xu Song (1781- fori nelle posizioni corrispondenti a quelle delle stelle nel cielo. Anche il planetario di Guo Shoujing era azionato ad acqua; vi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] l'ammiraglio Sir Francis Beaufort (ideatore di una scala per misurare i venti in mare), l'ammiraglio Robert Fitzroy (al quale e mezzo (47 cm ca.), la stella compagna di Sirio (Sirio B), una stella relativamente debole, la cui esistenza era stata ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] del moto della Terra, ossia la teoria delle maree. Nelle parole dello stesso Galilei
quando il globo terrestre Il dibattito italiano sulla nuova stella del 1572 (con il testo del “Discorso intorno a la stella” di Giuseppe Valdagno, ms. Ambrosiana R ...
Leggi Tutto
Spazio
2001: viaggio nello spazio
Vita da astronauta
di Umberto Guidoni
19 aprile
Lo shuttle Endeavour parte da Cape Canaveral alla volta della stazione spaziale internazionale Alpha, in orbita a 300 km [...] . Da un lato si è circondati dal nero profondo, trapuntato distelle, dall'altro lato si vede la curvatura della Terra con un il LEM toccò la superficie lunare, nei pressi del Mare della Tranquillità: i due astronauti rimasero sulla Luna per due ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] accademici, In perpuosito de la stella nuova, pubblicato sotto lo pseudonimo di Cecco di Ronchitti.
Le vendite del compasso del mondo e che originariamente pensava di chiamare Del flusso e reflusso del mare. Si trattava di una prova fisica e quando ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. La cosmologia
David Pingree
Bruno Lo Turco
La cosmologia
Cosmologia vedica
di David Pingree
Sebbene i testi vedici non forniscano una descrizione chiara e coerente [...] dèi luminosi discesi dal mondo di Brahmā; le acque sono ricoperte di tenebra; il Sole, la Luna, le stelle, il ciclo notte-giorno, disposti ai quattro punti cardinali di uno dei mari. Nel modello più antico il mare dotato dei continenti abitati è ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] Sole e le stelle. Anche il poeta Omero ha cantato in modo simile quando ha denominato l'Oceano e Teti mare e umidità, , 1970, 2 v.; v. II, p. 1113.
Isho῾dad di Merv: Isho῾dad di Merv, Commentaire d'Iso῾dadh de Merv sur l'Ancien Testament, Louvain ...
Leggi Tutto
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...