Fisico italiano (n. Gorizia 1934); dopo aver lavorato presso la Columbia University di New York (1958-59) e l'univ. La Sapienza di Roma (1960), è divenuto ricercatore al CERN di Ginevra. Dal 1971 al 1988 [...] come, per es., la fusione nucleare a confinamento inerziale, lo studio dei neutrini provenienti dal Sole o da altre stelle più lontane, la verifica della stabilità del protone, la realizzazione di un nuovo tipo di reattore nucleare a fissione basato ...
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Astronomia
F. astronomico Apparecchiatura utilizzata per misurare il flusso luminoso proveniente da sorgenti celesti, montata normalmente nel piano focale di un telescopio astronomico. A differenza della [...] dei filtri sono riportate nella tabella. Le magnitudini stellari sono calibrate sulla base della fotometria effettuata con questi filtri su stelle brillanti, come Vega. I rivelatori più utilizzati nelle bande U,B,V,R,I sono i fotomoltiplicatori. L ...
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vita extraterrèstre Ogni possibile forma di vita sviluppatasi fuori dalla Terra. La ricerca di v. e. è fatta tramite l'analisi dei materiali raccolti nelle missioni spaziali (→ esobiologia), l'identificazione [...] , dalle missioni Apollo, dai robot scesi su Marte e su altri corpi del Sistema Solare e dall'osservazione di stelle e nebulose con telescopi e radiotelescopi.
L'esperimento di Miller
Forse il maggior ostacolo che i bioastronomi si trovano ad ...
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navigazione
navigazióne [Der. del lat. navigatio -onis, dal part. pass. navigatus di navigare, che è da navis "nave"] [LSF] Il procedere galleggiando sull'acqua del mare, di un lago, un fiume e simili [...] , ora per ora di ogni giorno, anno per anno, le coordinate celesti dei principali astri osservabili (Sole, Luna, pianeti e stelle principali) e altri dati utili (alba e tramonto del Sole e della Luna, ecc.). Il metodo più semplice consiste nel ...
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GRAVITAZIONALI, ONDE
Guido Pizzella
. Per onda gravitazionale s'intende un campo gravitazionale, trasversale e quadrupolare, che si propaga nello spazio, anche vuoto, con velocità c pari a quella della [...] cosmiche. Inizialmente, possibili sorgenti apparivano essere le supernovae; in tempi più recenti, la scoperta di oggetti collassati (stelle di neutroni e black holes) aumenta la varietà di possibili sorgenti di o. gravitazionali.
Il rivelatore di ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] (raggi X, raggi gamma, ecc.). La luce emessa da una stella ci aiuta a capire, per esempio, di quali atomi è fatta: ci può capitare, guardando il cielo di notte, di vedere una stella che magari è già morta nel momento della sua esplosione, anche se ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] in un orecchio normale. ◆ [ASF] S. stellari: gli s. della luce emessa dalle stelle, costituiti da un fondo continuo (l'emissione termica di corpo nero del globo stellare di gas a temperatura e pressione grandissime), solcato da righe e bande oscure ...
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assoluto
assoluto [agg. e s.m. Der. del part. pass. absolutus del lat. absolvere, comp. di ab- e solvere "sciogliere", e quindi "libero da limitazioni o condizioni"] [CHF] Qualifica di composti liquidi [...] di determinare la velocità angolare di questa; cinematicamente, misurando nel sistema di riferimento assunto la velocità di rotazione delle stelle e galassie lontane. ◆ [FAF] Spazio a., tempo a.: v. spazio e tempo: V 438 f. ◆ [OTT] Strumento ottico a ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] (W, O, B, A, F, G, K, C, M, S) in cui sono raggruppati, per somiglianza di caratteristiche, gli s. delle stelle.
Analisi spettrale
L’analisi spettrale consiste nell’identificazione delle righe di uno s. e nella loro interpretazione in relazione alla ...
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Settima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Nell’alfabeto greco la lettera corrispondente alla G è il Γ (gamma), che occupa il terzo posto, nell’alfabeto latino occupato dalla C. Questa infatti [...] per mezzo di lettere o digrammi diversi (per es. in inglese j).
Astronomia
La lettera G indica una classe spettrale di stelle, suddivisa in 10 sottoclassi da G0 a G9 (➔ spettro).
Fisica
La lettera g è usata per indicare il modulo dell’accelerazione ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...