LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] trecentista del primo Ottocento e, nonostante le critiche, ebbe discreta diffusione e fu citata, tra gli altri, da Stendhal e Byron.
Malgrado il parere negativo sulla sua candidatura, espresso da una commissione dell'Università di Pavia presieduta da ...
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RABIZZANI, Giovanni Battista
Fabio Flego
RABIZZANI, Giovanni Battista. – Nacque a Mondolfo (presso Pesaro) il 15 ottobre 1884, terzogenito di Attilio, avvocato e magistrato frignanese, e di Ofelia Erminda [...] Euripide Orazio Longo Sofista Petronio; rivela le sue larghe conoscenze di letterature straniere (Cervantes Molière Stendhal Gautier Dickens Carlyle Hebbel Janin Waltwitmann Castelar Maeterlinck Rod Andersen Twain Rimbaud); studia dei nostri il ...
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Pudore
Bruno Callieri
Il termine pudore (dal latino pudor, derivato di pudere, "aver vergogna") esprime sentimenti di riserbo, ma anche di disagio o avversione, nei confronti di atti, parole, allusioni, [...] incontro di gruppo, fondati su un linguaggio anonimo ma vibrato del corpo, in un riduttivismo carnale che non sfugge alla critica. Se Stendhal diceva che "la pudicizia è la madre dell'anima" e se C.L. Musatti ha detto che l'amore trova nel pudore ...
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Borowczyk, Walerian
Edoardo Bruno
Regista cinematografico polacco, nato il 21 ottobre 1923 a Kwilcz (Poznań). La visionarietà di matrice surrealista dei suoi film intensifica la figurazione erotica [...] in crisi. A partire da Interno di un convento (1977), girato in Italia e ispirato alle Promenades dans Rome di Stendhal, B. esercitò il suo gusto figurativo in film in cui la ricostruzione storica o l'ispirazione letteraria risultano deformate sotto ...
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Gerasimov, Sergej Apollinarievič
Daniele Dottorini
Regista e attore cinematografico russo, nato a Zlatoust (Russia) il 21 maggio 1906 e morto a Mosca il 28 novembre 1985. Uno dei primi esponenti del [...] , Il giornalista), Gran premio al Festival di Mosca, Krasnoe i čërnoe (1977; Il rosso e il nero), dal romanzo di Stendhal.
Bibliografia
O. Váňa, Sergej Gerasimov, Praha 1970.
L. Rybak, V kadre ‒ režissër. Iz nabljudenij za rabotoj Ju. Rajzmana i S ...
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Compositore italiano (Roma 1928 - ivi 2020). È universalmente considerato uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole contributo nell'arco di quarant'anni con [...] 1990), M. Nichols (Wolf , 1994; Wolf. La belva è fuori), R. Faenza (Sostiene Pereira, 1995), D. Argento (La sindrome di Stendhal, 1996), O. Stone (U turn, 1997; U turn. Inversione di marcia), R. Tognazzi (Canone inverso, 2001), G. Montaldo (I demoni ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] fu riconosciuta subito, e, cosa rara, anche dagli stranieri: ricordiamo Goethe, Chateaubriand, Comte, Fauriel, Villemain, Lamartine, Stendhal, Sainte-Beuve. In Italia all'entusiasmo si mescolarono per qualche tempo le diffidenze dei puristi e di ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] permisero al Ruskin, suo maestro, le maggiori scoperte.
In Francia, dopo il Diderot, e malgrado qualche felice intuizione dello Stendhal, la critica non assunse particolari altezze, se non quando fu praticata da artisti e da poeti. L'importanza del ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] a S. Marco, avendo come compagni un frate e il giovane Foscolo, ferventemente giacobino. Nel 1815 per la sua casa passerà Stendhal, trentenne allora più famoso come uomo di mondo che come scrittore, e l’anno dopo, reduce da una prima, insoddisfacente ...
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La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] dalla scuola non hanno rilievo significativo. Certo, alcuni nomi ricorrono, e sono quelli prevedibili, come Molière, Balzac, Stendhal, Maupassant e Zola. Ma le opzioni personali sono altre, specialmente a vent’anni, quando il ciclo scolastico è ...
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stendhaliano
〈stendal-〉 agg. – Relativo a Stendhal 〈stẽdàl〉, pseudonimo dello scrittore Henri Beyle (1783 - 1842), uno dei maggiori romanzieri francesi del sec. 19°, alla sua opera, al suo stile: i personaggi s.; la vigorosa fantasia stendhaliana....
gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...