DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] , proprio al momento della consacrazione, nel più puro stile di un nomadismo culturale, egli scelse di percorrere altre capace di andare oltre se stessa e si inseguono sogni di liberazione estetica del mondo. E questa morte si estende a macchia d ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] Dapporto, da Renato Rascel a Totò, insomma nello stile 'absurdista' della slapstick comedy, mentre la satira politica del teatro trasmesse su RAI 2 nel 2003), o Marino libero! Marino innocente! (1998) dal titolo ironicamente antifrastico, andato ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] all'ottimo coro che utilizzò nella cantata a 5 voci La Virtù liberata, scelta per il suo esordio, il 24 nov. 1765, 1-68).
Il G., che aveva praticato pressoché tutti i generi e gli stili della musica del suo tempo, fu, in vita, fra i compositori più ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] Anna Frank (aprile-maggio 1963). Dopo la mancata formazione della Compagnia del teatro libero con i "giovani" - R. Morelli, P. Stoppa e il Visconti, iniziativa privata senza essere rivoluzionari (il loro stile raccolto e salottiero non si addiceva ai ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] . La crisi del teatro. L'attore - il cui stile, come per ogni artista, sia un fatto intimo e personale Prosperi, Scomparsa di un maestro, in Il Tempo, 1° apr. 1965; L. De Libero, Cronache del teatro, in Paese Sera, 1° apr. 1965; F. Callari, Tutta una ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] calcare il palcoscenico con il proprio nome. E da uomo libero recitò in alcune delle prime regie teatrali di Luchino Visconti, Ma l’ultima fase della vita servì all’attore soprattutto per stilare bilanci, come già nel suo testo teatrale Oggi (2005), ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] o moralmente mediocri, per l'orditura. Quanto allo stile, però, considerava la lingua italiana più vicina alla fatti del 1742, anche per la sua fama di pensatore libero e spregiudicato, non interruppero le sue indagini filosofico-religiose. Nel ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] di A. Curcio, commedia adattata al nuovo stile. La critica registrò le buone intenzioni dell'iniziativa ; 23 febbr., 19 marzo 1978; 10 dic. 1979; 6 genn. 1980; Risorg. liber. (Roma), 24 dic. 1944; Omnibus (Milano), 2 giugno 1947; Risorg. (Napoli), ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] l’occasione a Petrolini per mettere a fuoco un proprio stile. Costretto dalla lingua, assunse come dato di partenza non la a scacchi di Giuseppe Giacosa), Amleto (su dei versi di Libero Bovio scritti appositamente per lui), Il Sor Capanna, Ma l ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] uno status nella vita. Ciononostante il C. volle mantenersi "libero" e in sostanza vi riuscì; ebbe più volte a che muove all'interno della tematica illuministica, fu redatto in uno stile spigliato e battagliero che rivela la giovanile immaturità del C ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...