PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] del sarcofago di Teodote (720 d. C.), di stile italo-bizantino, la scultura si afferma sovrana nel periodo romanico delle città e il favore imperiale si era allontanato. Gl'imperatori furono ancora talvolta incoronati a Pavia nella basilica di S ...
Leggi Tutto
È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] estese poi nel piano, e fin dai primi tempi dell'impero ebbe un notevole sviluppo. Augusto e Tiberio vi condussero l' evangelario preceduto dalle concordanze Eusebiane, ornato di miniature, dello stile di Reichenau, del sec. X, codici danteschi e il ...
Leggi Tutto
GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] tra i re georgiani e l'aristocrazia feudale, appoggiata dall'Impero bizantino, mentre si succedono le invasioni dei Turchi Selgiuchidi. Ma secoli XI-XII: formazione dello stile nazionale; 3. sec. XIII: lo stile diventa più fantastico; sotto l' ...
Leggi Tutto
Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] , ufficiali: nelle tombe dei ricchi Tebani del Nuovo Impero appaiono, per esempio, figure di cantatrici e di 382 intervengono vescovi siri già esperti dell'uso antifonico), il nuovo stile giunge a piena maturità nel secolo V. In chiesa è possibile, ...
Leggi Tutto
Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] Atti si aprono con un preambolo a Teofilo, in uno stile che vorrebbe essere solenne, e le cui irregolarità han fornito invece , che tale fu sempre riconosciuto da tutte le autorità dell'impero con cui venne a contatto; che i disordini da cui ...
Leggi Tutto
SCUDO (dal lat. scutum e dal gr. σκῦτος, a lor volta derivati dal sanscrito sku- "coprire"; fr. bouclier; sp. escudo; ted. Schild; ingl. shield)
George MONTANDON
Gioacchino MANCINI
Ugo BADALUCCHI
Carlo [...] Parigi 1926.
Medioevo ed età moderna. - Alla caduta dell'impero lo scudo era presso che di forma rotonda leggermente allungato, come milanesi, forse ai Negroli su disegni di stile celliniano; quello dell'Armeria imperiale di Vienna appartenuto ...
Leggi Tutto
MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
*
Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] Carmel, dei Certosini, di S. Teodoro (sec. XVII) iniziano lo stile barocco venuto dall'Italia. Il sec. XIX diede alla città un architetto alla nuova colonia romana di Arles. Sotto l'impero, Marsiglia ebbe importanza secondaria; solo le scuole, sempre ...
Leggi Tutto
La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] di Pest concedesse una limitata autonomia e che l'imperatore imponesse alla Croazia una legge elettorale, mediante la quale a tetto. Nel secolo XVII si cominciò a costruire chiese in stile barocco; e tali sono a Zagabria Santa Maria e la chiesa ...
Leggi Tutto
Una delle più singolari figure dell'antica Roma. Nato a Tuscolo nel 234 a. C. da una famiglia di agricoltori di media agiatezza, trascorse la sua adolescenza semplice e attiva lavorando di sua mano i campi [...] vi sarebbero state fatte poi da altri delle aggiunte e sarebbe stato pubblicato postumo.
Lo stile è quello delle leggi, brevi massime all'imperativo o al congiuntivo esortativo, staccate fra loro o anaforicamente disposte: tuttavia vi si sente spesso ...
Leggi Tutto
TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] in varî gruppi bene caratterizzati per tipi, tecnica e stile, seppure la loro cronologia non sia del tutto fuori scienze, lettere ed arti, e in G. Gay, L'Italia meridionale e l'impero bizantino, trad. ital., Firenze 1917, pp. 47-50, 104-106, 179-181 ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...