BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] Liberty, le cui tessere formano motivi floreali stilizzati (1925 circa) ed i vasi e gli animali soffiati della altri vetrai muranesi, alleggerire il corposo plasticismo dello stile Novecento con un materiale vitreo suggestivo, a spruzzature ...
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GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] (Cadei, 1984, pp. 68-73). Lo stile del G. risulta caratterizzato da una pennellata più 537, 548; P. D'Ancona, La miniature italienne du Xe au XVIe siècle, Paris-Bruxelles 1925, p. 22; P. Mezzanotte, Il duomo, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] il Lazzari, che i notai ferraresi adottavano nelle datazioni lo stile della natività. Tant'è vero che porta la data del ad Indicem;D.Fava, La Biblioteca Estense nel suo sviluppo storico, Modena 1925, p. 61;A. Lazzari, Il primo duca di Ferrara: Borso ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] allievo di Antonio Savasta (1924-25), ancora di De Nardis (1925-26) e poi fino al diploma, conseguito nel giugno 1928, alla cultura francese, che ne orientò durevolmente il gusto, lo stile, le scelte tematiche e formali. Paradigmatica in tal senso è ...
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GRADI (Grady), Luigi Napoleone
Sergio Cortesini
Nacque il 26 sett. 1860 a Santa Cristina, presso Pavia, da Giuseppe e da Emilia Bianchi.
Nel 1870 la famiglia viveva già a Milano, in corso Concordia [...] nella migliore società lombarda un suo apprezzato e antirealistico stile di ritratto. Michele Rigillo, a tal proposito, commentava Associazione degli acquerellisti lombardi (fondata nel 1910). Nel 1925 si trasferì a Besano, quindi in un'accogliente ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] gusto sempre elegante e misurato. Il tratto distintivo dello stile dello J., oltre che nella sopraffina ma fluida tecnica le composizioni di rilievo figurano anche i tre quartetti per archi (1925, 1927, 1930); il secondo, in do diesis minore, ottenne ...
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BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] e quindi a Il Secolo di Milano, dove entrò nel 1925 trasferendosi nel capoluogo lombardo. Qui, oltre a numerosi articoli, sono già presenti molti dei tratti caratteristici dello stile dei Biancoli. Insensibile alle problematiche del teatro psicologico ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] del Quattrocento.
Dopo la partecipazione alla III Biennale romana del 1925 il F. si accostò al Novecento italiano ed espose tre santo, attesta infatti il suo passaggio a uno stile dalle intonazioni più intime e commosse, prevalentemente giocato ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] se C. eseguì anche questa opera, il suo stile pittorico è molto diverso da quello di medaglista: d. Rinascimento e la lettera di Pietro Summonte a Marcantonio Michiel, Napoli 1925, pp. 246-49; G. Habich, Die Medaillen der italienischen Renaissance ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque agli inizi del XVII sec. da Pier Francesco del ramo di Zagarolo, principe di Gallicano e da Lucrezia Tuttavilla. Sposò Francesca, figlia di Iñigo d'Avalos, marchese [...] scrivere in prosa un utile strumento, adatto a uno stile aulico, ma anche a uno "pedestre e burlesco". di Masaniello, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXXIII (1925), p. 193; R. Villari, La rivolta antispagnola a Napoli, Bari 1976, ad ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...