BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] chiavi e ganci per chiavi, dorsi di specchi, stili, timbri a sigillo, medaglie, gioielli, ornamenti per non sono in greco ma in latino. Altri casi d'importazione bizantina sono le porte bronzee della cattedrale di Salerno, databili intorno al 1100 ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] aumento delle legature. Nei territori a N delle Alpi lo stile gotico delle l. si mantenne fino ai primi decenni del lavorate a oreficeria si inseriscono nelle grandi correnti dell'arte bizantina. Per abbellire le l. vennero usati, oltre i metalli, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] l’elocuzione (lexis), cioè il modo di parlare, lo stile dell’oratore.
La poesia per Aristotele è mimesis, che non filosofi ebrei quali Avicebron e Mosè Maimonide. Anche nell’Impero bizantino Aristotele è studiato e commentato, ad esempio ad opera di ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] della "voluptas". Circa un mese più tardi, il 24 genn. '58 (stile fiorentino '57), il F. scrive, in volgare, una lunga lettera a mysteria" del platonismo, così come il maestro bizantino non nascondeva i propri interessi e simpatie platoniche ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] d. trittico Marzolini (Perugia, Gall. Naz. dell'Umbria), dove appaiono evidenti i rapporti di stile con i prodotti dell'Oriente crociato. Ancora un maestro legato al mondo bizantino e a quello gotico dipinse in S. Bevignate le icone murali dei dodici ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] Urnes nel Sogn, in Norvegia, che ha dato il nome allo stile. Un portale, due tavole, un palo e due frontoni della 920; il soggetto contava su una lunga tradizione nei prototipi romani, bizantini e anglosassoni (Tusind tallets, 1995, p. 56) e appare ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] Giovanni a Müstair nei Grigioni (800 ca.). Rispetto al modello bizantino di Giudizio universale, che appare per es. su un avorio Tours), che ricalca con lievi divergenze l'iconografia e lo stile di un esemplare del sec. 6° proveniente dall'Italia: ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] a piena pagina e oltre 200 iniziali a soggetto narrativo, dipinte poco dopo il 1123 in colori ricchi e vividi. Ancora apertamente bizantino è lo stile della Bibbia di Bury (Cambridge, C.C.C., 2), dipinta nel 1135 per l’abbazia di Bury St Edmunds nel ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] della giovane generazione umanistica. Tra i discepoli del dotto bizantino fu anche il B., il quale non esitò ad soltanto che apparteneva ad un'elevata famiglia fiorentina, Il testamento, stilato dal B. nel marzo del 1439, testimonia che ella aveva ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Roshdi Rashed
Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Esiste una particolare [...] , al-Kindī continuò il lavoro dei suoi predecessori greci e bizantini, ma da una posizione critica, scelta deliberatamente e più volte esse offrono sono simili: in entrambi i casi, lo stile è essenzialmente geometrico e non impone al matematico di ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...